L’eterna lotta tra ETHEREUM e SOLANA: Galaxy Digital cambia strategia, venduti $106 milioni di ETH per SOL 

Chiunque viva nel mondo crypto, ad eccezione dei Bitcoin maximalist, si è trovato almeno una volta nella vita a dover scegliere tra la regina Ethereum e la promettente Solana. La prima è una chain storica del settore, seconda solo a Bitcoin per anzianità e con importanti fondamenti a livello di dati on-chain come dapps, TVL e stablecoin. La seconda è invece più moderna, con un’infrastruttura più scalabile e più amata dalla gen Z, ma più carente sotto altri punti di vista.

Di recente Galaxy Digital, società leader nel comparto degli asset digitali, ha preso una chiara posizione in questo scontro schierandosi dalla parte di Solana. Nelle ultime due settimane infatti, secondo quanto emerso dalle analisi dei flussi, la società avrebbe venduto $106 milioni di ETH per acquistare SOL. 

Galaxy Digital vende Ethereum e compra Solana: che sta succedendo?

Come riportato nella giornata di ieri dall’account X “Lookonchain” e dal giornale The Block, Galaxy Digital sembrerebbe aver venduto Ethereum per comprare Solana. In due settimane di compravendite la famosa società di Mike Novogratz, ex dirigente di Goldman Sachs, ha venduto quote di ETH per $106 milioni, per aggiungere  lo stesso controvalore in SOL. Questa scelta arriva nel mezzo della recente price action disastrosa di Ethereum, che ha perso circa il 60% dai massimi di dicembre.

In totale Galaxy ha inviato presso l’exchange Binance la bellezza di 65.600 ETH , prelevando successivamente 752.240 SOL. L’appoggio del CEX come intermediario è servito verosimilmente come base per eseguire lo swap senza impattare troppo a livello di prezzo con uno scambio on-chain. Secondo i dati Arkham, le monete Solana frutto del deal sono state inviate a wallet sconosciuti, probabilmente linkati alla stessa Galaxy.

Nonostante la cessione di una grande quota di Ethereum, l’azienda detiene ancora partecipazioni ingenti nella blockchain di Vitalik Buterin. Parliamo di 67.577 ETH, pari ad un valore attuale di $121 milioni. Il portafoglio del gruppo ha perso circa $500 milioni da inizio anno a causa del calo generale dei prezzi del settore.

Dominance di Ethereum in calo mentre Solana recupera più in fretta

Mentre Galaxy vende Ethereum per acquistare Solana, emergono cambiamenti significativi nella dominanza reciproca delle due monete. Dal top di novembre infatti, ETH ha perso quasi la metà della sua dominance di mercato, passando dal 14,5% all’attuale quota  del 7,5%. Due giorni fa aveva toccato il suo minimo storico scendono addirittura sotto al 7%. Ciò significa che ether è sempre meno influente in termini di capitalizzazione rispetto alle altre monete

Questo scenario è rafforzato dal calo del 48% nel rapporto ETH/BTC da inizio anno, in concomitanza alla scarsa trazione speculativa nel mondo EVM. A differenza del ciclo del 2021, questa volta sembra che gli investitori siano più propensi a spostarsi su altri investimenti, visto e considerando una maggiore scelta nel panorama blockchain. Pensate che nelle ultime 8 settimane, gli ETF US spot ether hanno visto deflussi costanti per un totale di oltre $900 milioni.

Nel frattempo Solana, che comunque è reduce anch’essa da un grave deprezzamento nei confronti del dollaro, si comporta meglio a livello di dominance crittografica. Mentre Ethereum ha perso costantemente terreno, la sua cosiddetta “killer” ha registrato 3 settimane di aumento della quota di mercato. Ora la capitalizzazione di SOL vale il 2,72% dell’intero settore, in crescita del 20% rispetto al bottom di marzo.

Alcuni dati on-chain a confronto

Nonostante Solana sembra essere messa decisamente meglio di Ethereum sulla carta, la situazione dei dati on-chain mostra in realtà un quadro molto più bilanciato. Entrambe le chain hanno dei propri punti di forza: per Ethereum è la presenza di applicazioni solide, capitali, stablecoin ed RWA, mentre per Solana è l’attività speculativa sui DEX, gli address attivit ed i volumi di scambio.

Questo scenario è tuttavia frutto di rapide evoluzioni: per quanto riguarda ad esempio il dato dei volumi DEX, vediamo come da gennaio in poi Solana ha perso molte quote. Da un ratio superiore al 300% nel mese di gennaio, potenziato dal lancio della memecoin $TRUMP, a marzo siamo tornati poco sopra l’80%. Questo è un fattore estremamente negativo per SOL, il cui successo sui mercati derivata essenzialmente dalla speculazione che avviene sulla propria catena.

Anche le revenue di Solana sono calate in modo drastico negli ultimi mesi, come parte delle conseguenze di una minore attività di rete. Anche Ethereum ha visto calare i guadagni, con un prezzo del gas ai minimi storici, ma si è difesa meglio rispetto alla concorrente. A tal proposito SOL ha solo le memecoin su cui fare affidamento per aumentare i proventi, mentre ETH può vantare una varietà di applicazioni e flussi di cassa diffrenti.

Di contro da inizio marzo il TVL di Solana ha subito meno contrazioni rispetto a quello di Ethereum, con il ratio che si muove in terreno positivo. Ciò significa che i capitali si stanno spostando di più su Solana, nonostante Ethereum mantenga ampiamente il primato.