Analisi Avalanche | Target ribassista, si riparte UP con AVAX!

Le quotazioni di Avalanche (AVAX) sono reduci da una flessione del 32% circa, sviluppatasi fra il 18 aprile e il 12 maggio scorsi, nel cambio contro dollaro americano. I prezzi sono scesi da 21.58 fino a 14.55 e, da ormai cinque giornate, si trovano in stabilizzazione poco sopra al minimo menzionato.

Il grafico ad ampia scansione temporale, con candele weekly, evidenzia come le quotazioni attuali siano state raggiunte al culmine di una fase correttiva che si è sviluppata, fino ad ora, mediante tre movimenti: un primo ribasso da fine gennaio fino ai primi di marzo (“onda A”); un successivo recupero che si è esteso fino a metà aprile (“onda B”); un secondo braccio ribassista, quello tuttora in via di formazione (“onda C”).

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In base ai dettami della teoria di Elliott, il ribasso in corso dovrebbe essere l’ultimo della serie appartenente al movimento correttivo. Una volta completato questo movimento, ci aspettiamo che il controllo dell’oscillazione ritorni in mano ai compratori e che il mercato ripristini la tendenza rialzista risalente ai minimi di fine dicembre.

Come ipotesi di lavoro per i prossimi mesi, possiamo già tracciare sulla soglia dei 30 dollari le proiezioni rialziste di tendenza, virtualmente raggiungibili nel corso del periodo estivo. Perché si possa sviluppare questo scenario è necessario, innanzitutto, che venga rispettata nel corso delle prossime 5-10 giornate l’area di supporto che si estende fra i 13.80 e i 14.45.

Si tratta della soglia tecnica principale di attenzione per il mese di maggio, zona ove ci aspettiamo sia concentrata una buona sacca di liquidità “fresca”, in grado di fornire propellente alla ripartenza del rialzo. Per approfondimenti ulteriori riguardo agli scenari di medio-lungo termine per AVAX, anche alla luce dell’analisi fondamentale rimandiamo al nostro dettagliato articolo pubblicato solo poche settimane fa e ancora pienamente valido. A questo proposito, ricordiamo anche che Avalanche fa parte della ristretta lista dei nostri 35 sorvegliati speciali, i token che consideriamo imprescindibili per la costruzione di un portafoglio crypto da medio lungo-periodo.

Se passiamo al grafico a barre da 30 minuti, possiamo concentrarci in particolare sull’azione sviluppata dal mercato durante le ultime giornate. Constatiamo innanzitutto come sia stato raggiunto il target ribassista principale che avevamo indicato, con la nostra ultima analisi, a 14.70/72. I prezzi da giovedì scorso si stanno stabilizzando sopra a tale livello e nel frattempo si sono formati nuovi supporti, a quota 14.29/44 e quota 13.72/89.

Si tratta delle aree di prezzo ove si concentrano in questa fase gli ordini di acquisto. Di conseguenza costituiranno luogo di probabile reazione del mercato, nell’eventualità di un ultimo colpo di coda ribassista durante la settimana in corso.

Le aspettative sono di recupero fino a 17.04/17.07, target principale, passando per un primo obiettivo intermedio a 16.37/40. Mentre sono le 17:55 di mercoledì 17 maggio Avalanche viene scambiato sui migliori Exchange mondiali a 14.71 dollari in calo del -1.28% da ieri. I valori si trovano quindi, già adesso, in zona tecnica di acquisto. L’ideale sarebbe intervenire long da rilevazioni comunque non superiori a quota 15.00. Lo scenario descritto verrebbe rinnegato solo dal cedimento del supporto principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 13.72.