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I rumors hanno fatto già il giro del web e dunque è più che necessario un chiarimento su cosa stia effettivamente accadendo dalle parti di Houbi, exchange legato a Justin Sun. Si parla di possibile fallimento, con le accuse che sono partite – a senso unico – da Adam Cochran, noto per sollevare polveroni sul crypto Twitter, la community virtuale di appassionati del settore.
Ci sarebbe un’incongruenza tra i dati pubblicati in passato sulle proprie riserve da Huobi e la quantità effettiva di USDT che sono detenuti dalla piattaforma, almeno secondo quanto raccolto da Defillama. Data la caratura dei personaggi coinvolti, fare un po’ di chiarezza ci aiuterà a capire cos’è che non torna, cos’è che invece al momento sembra essere piuttosto esagerato e cosa invece sarà da valutare in futuro.
È possibile che – nonostante il ciclo di fallimenti sia ormai lontano – ci siano altri operatori a rischio? Oppure si tratta del solito FUD?
Sul nostro Magazine abbiamo pubblicato un lungo speciale dedicato a Justin Sun e ai recenti problemi delle sue attività. È da qui che si deve partire per capire effettivamente cosa stia succedendo.
Le accuse a Huobi
Adam Cochran non è nuovo ad accuse gravi nei confronti dei maggiori operatori e exchange del mondo crypto. Questa volta a finire sotto la sua lente di ingrandimento c’è Huobi, exchange di criptovalute che è passato nelle mani di Justin Sun qualche tempo fa e che secondo Cochran starebbe effettuando delle operazioni non regolari o comunque degne di attenzione e di preoccupazione.
Al centro delle preoccupazioni ci sarebbero in realtà due questioni: da un lato i rumors che parlano di arresti per parte della dirigenza dell’exchange e di Tron, progetto anche questo direttamente sotto il controllo di Justin Sun. Dall’altro una presunta incongurenza tra quanto dovrebbe avere Huobi a riserva in termini di USDT e quanto si trova effettivamente nei wallet dell’exchange, almeno secondo i dati raccolti da Defillama.
- Detenere crypto sugli exchange non è mai una buona idea
A prescindere da quale sia l’effettiva situazione di Huobi – che a nostro avviso è ancora da verificarsi, ricordiamo ai nostri lettori di non detenere mai somme presso gli exchange, ma di organizzarsi o tramite wallet hardware o con altre soluzioni che mettano al riparto da eventuali fallimenti.
- Mancano commenti da Huobi
Per il momento sono arrivate delle smentite – e comunque nessuno oltre a Cochran sembrerebbe aver aggiunto elementi degni di nota sulla vicenda.
- Defillama non riesce sempre a tracciare i wallet con accuratezza
Non sarebbe la prima volta. Capita che Defillama non riesca a tenere traccia effettiva degli spostamenti di wallet che fanno capo ai principali exchange. Il fatto che ci sia un mismatch tra quanto dovrebbe essere in possesso di Huobi e quanto viene riportato da Defillama non è necessariamente indicazione di malaffare o di problemi.
Cosa sta succedendo davvero?
Difficile dirlo per ora. I rumors di un arresto ai danni di Justin Sun sembrerebbero essere falsi – e non è la prima volta purtroppo che vengono diffusi ad arte per gettare il mercato nel panico.
Tron non sembrerebbe aver perso granché valore sui mercati – segno che i mercati non hanno ritenuto quanto è stato diffuso granché preoccupante.
Per il resto continueremo a seguire la vicenda e – eventualmente – ad aggiornarvi sulle ultime evoluzioni. Riteniamo che per il momento quanto è stato diffuso sia ancora da essere confermato, possibilmente da fonti più autorevoli.
Per il resto vale quanto abbiamo detto poco sopra: not your keys, not your coins, che si tratti di somme grandi o piccole, di Huobi o di qualunque altro exchange.
