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È un Jerome Powell che piace ai mercati. Bitcoin torna sopra i 67.000$, Ethereum in modo consistente sopra i 3.400$, all’interno di una giornata molto convulsa almeno in termini di notizie che arrivano al di fuori dei mercati. La decisione del FOMC è stata quella scontata e che si aspettavano tutti, ma è stata la conferenza stampa del governatore Jerome Powell a rasserenare l’outlook dei mercati.
Tre tagli, almeno secondo le proiezioni, da qui fino a fine 2024, per un percorso che sembrerebbe essere più in discesa (per i tassi), almeno rispetto a quanto era stato preventivato dai mercati fino a qualche giorno fa. Nel complesso un po’ di euforia, per quanto da domani si dovrà tornare a fare i conti con le condizioni pregresse e – per Federal Reserve – con l’inflazione che è ancora lontana dal target del 2%.
Una situazione complessivamente buona, che andremo ad analizzare nelle parole più importanti che ha pronunciato Powell.
Un Powell più mite aiuta i mercati Bitcoin e crypto
È stato un Jerome Powell che è apparso fondamentalmente più mite rispetto alle uscite precedenti. Non ci sono grosse novità, almeno nello statement che il FOMC consegna alla stampa, rispetto a quanto sapevano già dal meeting di Gennaio. Un piccolo cambio di parole in un solo punto del documento, che non ha raccontato però quello che Powell avrebbe poi detto in conferenza stampa.
- Tagli non appropriati fino a che…
Non ci sarà la ragionevole certezza di un ritorno al 2%. E questo conferma anche le decisioni riguardanti l’alleggerimento del balance sheet di Fed, che continuerà al ritmo di 95 miliardi al mese.
- Il dot plot
Le proiezioni vedono una media a 4,6% per fine 2024, cosa che indicherebbe tre tagli da qui a fine anno, per poi andare al 3,9% per la fine del 2025 e al 3,1% invece per la fine del 2026. Sono proiezioni che sono piaciute ai mercati, per quanto in parte le avessero già anticipate prima dell’apparizione in pubblico di Jerome Powell.
- Entusiasmo alle stelle
Serviva tanto poco per far ripartire il mercato. O almeno così pare con Bitcoin che nel momento in cui scriviamo vola sopra i 67.000$ e con Ethereum che invece torna sopra i 3.400$, nonostante una giornata da incubo sul piano delle mezze notizie, che abbiamo ampiamente coperto nel pomeriggio.
E ora?
Ora dopo la sbornia, passateci il termine, post FOMC, sarà il caso di ragionare, anche guardando a quello che accadrà in Asia durante la notte. Calma, il solito gesso che consigliamo sempre – e un salto anche sul Canale Telegram di Criptovaluta.it, con la nostra redazione, i nostri specialisti e anche i nostri lettori.
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