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Tra i principali token, Binance Coin (BNB) si distingue per una delle fasi di volatilità più elevate, con ampie escursioni sia al rialzo sia al ribasso. Nella giornata di oggi il token ha registrato un nuovo massimo storico a 1.375 USDT. Questo movimento segue il flash crash di venerdì.
Tre giorni fa BNB ha toccato un minimo intraday a 860 USDT e il rimbalzo sul picco odierno ha segnato un +58,77%, un movimento che riflette un forte interesse speculativo. Attualmente BNB quota 1.295 USDT, in ritracciamento rispetto all’ATH segnato poche ore fa.
Ottobre positivo e leadership tra le Top 20 per BNB
Il mese di ottobre registra un progresso del +28,38%, mentre la performance su base annua si attesta a circa +84%. Questo movimento proietta BNB come il miglior token della Top 20 per capitalizzazione, evidenziando una forza relativa superiore al mercato.
Sul grafico allegato, BNB risulta l’unico asset ancora in territorio positivo in ottobre, insieme a UNUS SED LEO, che segna un modesto +0,80%, mentre Bitcoin arretra del –3,80%.
L’exchange Binance sotto pressione dopo il flash crash
Il recente flash crash del mercato crypto ha posto Binance al centro delle polemiche. Durante le fasi più violente del ribasso, numerosi utenti hanno segnalato ordini congelati, stop loss non eseguiti e anomalie nei prezzi di alcune altcoin, in particolare su coppie a leva.
L’exchange ha ammesso difficoltà operative legate a un improvviso calo di liquidità e a ritardi nell’elaborazione dei trasferimenti interni, aggravati da un “display issue” che mostrava in modo errato i valori di mercato.
Compensazioni e revisione dei sistemi
Binance ha annunciato compensazioni per circa 283 milioni di dollari, destinate agli utenti colpiti da errori di sistema o da liquidazioni forzate. Il team ha promesso audit interni e una revisione dei protocolli di sicurezza per ridurre la vulnerabilità dei meccanismi di margin e di gestione delle code d’ordine.
Volatilità di BNB ai massimi da marzo 2024
Il grafico di CoinGlass mostra come il token BNB abbia raggiunto i livelli di volatilità più elevati dell’anno, con la media a 30 giorni salita oltre il 5%, il valore più alto registrato da marzo 2024. Allora, BNB aveva chiuso il mese con un rialzo del 52%, avvicinandosi al massimo storico del maggio 2021. L’attuale picco di volatilità riflette però tensioni ancora irrisolte tra fiducia e rischio sistemico.
Il recente rialzo di BNB potrebbe essere stato influenzato da una notizia riportata da Bloomberg, secondo cui China Renaissance disporrebbe di un fondo da 600 milioni di USDT destinato alla creazione di un veicolo quotato che investirà in BNB.
Andamento sul grafico weekly di Binance Coin
Osservando il grafico weekly di BNB, emerge un quadro ampio che parte da fine dicembre, dal picco a 793,86 USDT. Da quel punto si è avviata una fase di ribasso nella prima parte del 2025 con minimo a 500 USDT, seguita da una progressiva costruzione di massimi e minimi crescenti.
Da luglio è iniziata un’accelerazione significativa, sostenuta anche da diversi gap rialzisti che hanno spinto il prezzo nel corso degli ultimi tre mesi.
Il movimento del flash crash
Focalizzandoci sulle ultime due settimane, il grafico evidenzia un range del 37% tra massimo e minimo, con un passaggio dai 1.350 USDT al minimo di 860 USDT nell’arco di circa 80 ore. Dal minimo toccato nello spike del flash crash è poi seguito un rimbalzo rapido e consistente.
Fase di contrazione e configurazione tecnica di BNB
Nel corso delle ultime ore BNB ha toccato il suo ATH a 1.375 USDT e, al momento di questa stesura, si trova in una fase di contrazione. Il movimento attuale sta configurando sul grafico daily una candela di tipo Shooting Star, tipica delle fasi di possibile esaurimento del trend rialzista. Tuttavia, la valutazione effettiva potrà essere confermata solo alla chiusura della candela giornaliera, poiché rientra tra le configurazioni di potenziale inversione, ma non ancora validate.
In questo scenario, considerando la volatilità elevata e il rientro dai massimi, il primo supporto si colloca a 1.130 USDT, livello chiave che potrebbe fungere da zona di consolidamento in caso di correzione. L’area di supporto più rilevante si trova invece compresa tra 1.040–1.060 USDT.
