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GTA 6 BITCOIN ANALISI

GTA 6 con Bitcoin e crypto | Cosa c’è di vero, cosa c’è di falso

Per il terzo anno consecutivo arrivano rumors su una potenziale inclusione di Bitcoin e/o crypto in GTA 6. Ma ancora una volta...

Vecchi rumors su GTA 6 e sulla possibile integrazione di Bitcoin nel sistema di gioco tornano a spopolare su Twitter e su testate dedicate al mondo crypto con un pessimo score di affidabilità. Per chi segue Criptovaluta.it la cosa è stata già risolta tempo fa, per quanto tanti account Twitter stiano facendo intendere che qualcosa sia cambiato.

Ma è vero che GTA 6 incorporerà Bitcoin? E se non sarà Bitcoin si tratterà di un’altra criptovaluta? In realtà le cose stanno diversamente da come vorrebbero farvi credere. E il grosso del trambusto delle ultime ore sembra essere legato al solito gioco del telefono senza fili che partorisce rumors senza alcuna base nella realtà.

Questa volta ad agitare le febbrili fantasie degli account più seguiti sul social network di Elon Musk, la convinzione che sarà trasformato in una sorta di Play to Earn. Tuttavia, almeno per quanto riguarda Bitcoin e crypto, mancano conferme da parte della casa madre Rockstar Games.

Rumors senza fondamento: occhio a non farvi gabbare

Sì, sono rumors senza alcun fondamento, come quelli che erano iniziati a circolare l’anno scorso e anche nell’anno precedente. Allora fu la volta di screenshot apparentemente rubati – che però non dimostravano nulla. Ora è il turno di una nuova convinzione.

Rockstar Games potrebbe permettere ai giocatori di guadagnare denaro da trasferire nel mondo reale – e dunque Bitcoin e crypto saranno certamente della partita. Cosa che non è stata confermata dalla casa madre almeno a quest’ultimo giro e che non trova per ora alcun tipo di riscontro nella realtà.

  • Fonti dicono che…

La formula di certi giornali è sempre la stessa. Indicare come *fonti dicono che…** tutti i rumors che prendono una certa forza sui social network, disperatamente a cerca di click.

Il risultato è che certi rumors finiscono per prendere piede anche grazie a questo tipo di diffusione, causando danni enormi non solo alla credibilità delle suddette testate, ma anche a quella dell’intero settore.

Rumors su GTA e BITCOIN
Non è la prima volta, non sarà l’ultima

Ma allora non è vero che ci sarà Bitcoin in GTA 6?

A meno di clamorosi stravolgimenti, la risposta è no. Finché non ci saranno conferme chiare da parte della casa madre Rockstar Games tutto quanto sta circolando è da ritenersi come fantasia pura senza alcun tipo di fondamento nella realtà.

Per rispondere alla domanda di cui sopra: no, non è vero che ci sarà Bitcoin nel prossimo GTA, e non c’è alcun tipo di conferma da parte di chi il gioco lo sta programmando.

Potrebbe essere una sorpresa scovata da Twitter? Difficile crederlo, data la caratura (e il pessimo score di credibilità) degli account che stanno facendo circolare la notizia.

È tutto un condizionale – occhio agli SCAM

Vi basterà d’altronde guardare con i vostri occhi. Tutti i report su carta digitale parlano di potrebbe, sarebbe, forse, lanciando il proverbiale sasso e nascondendo l’altrettanto proverbiale mano.

No, non si dovrebbe fare così – perché in ballo c’è il denaro delle persone. Quale denaro? Semplice, sono già nati token che si spacciano come futuro token ufficiale dell’iniziativa di GTA. Giova ripetere che non hanno alcun legame con il progetto e che sono parte della peggior specie di meme token che stanno infestando i mercati in queste settimane.

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Coviddi
Coviddi
10 mesi fa

Gioco a GTA da venti anni almeno.

GTA V è stato venduto 4 volte: una al lancio, una all’uscita delle console nextgen di allora (PS4 e x360), una al release della edizione PC ed una quarta in gta$ cioè in crediti di gioco (GTA Online) comprabili con valuta fiat.

Ora Gian, non so se per un gioco da almeno 70€ a copia, voglio finalmente iniziare ad essere pagato per giocare, o essere _costretto_ ad infilarmi nell’insostenibile economia (scam) dei giochi Play2Earn.

Davvero non so cosa sarebbe meno peggio.

Quando uscirà quel gioco la mia vita sociale avrà altri due anni di arresto. Ci vorrebbe un’altra pandemia.
Jeeeeeeez!