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È un Bitcoin forte quello che esce fuori da un weekend che potrebbe essere, secondo diversi analisti, quello del cambiamento di sentiment definitivo. Si stanno infatti affievolendo diverse pressioni, più sul sentiment stesso che sul mercato, che avevano portato la principale criptovaluta a perdere circa il 20% rispetto ai valori raggiunti subito dopo l’approvazione degli ETF.
Un cambiamento di sentiment che ha spinto BTC sopra i 42.000$, quota che sembrava irrimediabilmente persa sul breve periodo, con i bear che addirittura puntavano a livelli sotto i 38.000$ per la fine di quella che ad oggi sembra essere a tutti gli effetti una correzione naturale.
Certamente il vero punto di svolta dovrà essere rivalutato tra poche ore, quando riapriranno le principali piazze finanziarie internazionali – per una fase ad alta tensione, per quanto positiva, che seguiremo insieme anche sul nostro canale Telegram ufficiale.
Bitcoin torna forte: gli orsi perdono spinta
Bitcoin torna a fare quello che gli riesce meglio, ovvero a battere previsioni troppo certe e forse troppo presuntuose. Qualcosa con il quale i nuovi arrivati non avranno fatto ancora i conti e che però sembra essere ormai una delle caratteristiche di $BTC come asset.
Quando tutti diventano bullish e sognano nuovi massimi, ecco la punizione della correzione. Quando gli orsi sono ringalluzziti dal ribasso dei prezzi, ecco Bitcoin che piazza una performance importante anche durante il weekend, storicamente caratterizzato da volumi bassi e da scarso interesse pur per un mercato che opera 7 giorni su 7, 24 ore al giorno.
- Le questioni macro
Sabato abbiamo riassunto le questioni macro principali per Bitcoin e saranno, almeno a nostro avviso, uno spartiacque importante nel corso della prossima settimana. Le decisioni del FOMC sono scontate, ma lo sono meno le reazioni del mercato a quanto dirà Jerome Powell in conferenza stampa.
- Le questioni legate all’ETF
Sembra essersi esaurita l’ondata di sentiment negativo legato alle fuoriuscite di capitali dai Grayscale. Per quanto si tratti di un mercato che vale ancora poco rispetto ai volumi che il mercato Bitcoin è in grado di muovere, quanto avvenuto nel corso della scorsa settimana ha giocato comunque un ruolo importante nel posizionamento di diversi player di mercato.
Ora il peggio sembra essere alle spalle – e la prossima settimana potrebbero arrivare delle novità importanti anche su quel fronte.
I grandi gestori, a partire da BlackRock, stanno organizzando iniziative, anche di carattere formativo, per rendere i prodotti su Bitcoin popolari anche presso il grande pubblico che storicamente ne è lontano. La nostra previsione è che quanto di buono arriverà dagli ETF sarà più chiaro tra qualche settimana e – meglio ancora – tra qualche mese.
Settore alt segue da vicino
Come accade quasi sempre, le buone performance di Bitcoin finiscono per trascinare anche un settore alt che, almeno nelle ultime sessioni, è apparso come in cerca di un segnale chiaro riguardo la direzione verso la quale muoversi.
Per le small e medium cap buone le performance di Ronin, ma anche di Avalanche, Beam, Helium. C’è anche un tentativo di recupero di INJ, che è stata tra le più punite dalla recente correzione, dopo una corsa oggettivamente importante che ha tenuto impegnato il progetto nel corso degli ultimi mesi.
