Sgambetto SEC a Solana, che perde il 6%. ETF ancora RINVIATI

SEC ha rinviato gli ETF su Solana di 21Shares, Canary (in combinazione con Marinade) e Bitwise, portando così la data ultima di possibile approvazione al 16 ottobre. È in realtà un rinvio atteso – almeno secondo la nostra redazione, che aveva indicato come possibile periodo di approvazione per questi prodotti settembre-ottobre.

Il rinvio deve pertanto essere ritenuto come fisiologico, con SEC che ha già richiesto in passato modifiche per questi prodotti e con un cambiamento in termini di framework per l’approvazione degli ETF crypto che sta arrivando proprio in questi giorni.

Decisione finale entro il 16 ottobre

SEC ha deciso di applicare l’ultimo dei rinvii che la legge gli mette a disposizione. Altri 60 giorni, che portano il termine ultimo per l’approvazione degli ETF su Solana al 16 ottobre 2025. Entro questa data, SEC dovrebbe decidere per il sì.

Oltre a quelli rinviati c’è attesa per la conversione del Trust di Grayscale in ETF, per l’approvazione dell’ETF di Fidelity, così come per quello di Franklin Templeton.

Notizia presa male dai mercati

I mercati hanno preso male la notizia del rinvio, all’interno di una giornata già problematica per le quotazioni crypto con uno scarico che è arrivato in concomitanza con la pubblicazione di dati poco incoraggianti sull’andamento della lotta all’inflazione.

Dati poco incoraggianti che hanno colpito più il settore crypto che quello azionario, con i principali indici delle borse USA che hanno ampiamente recuperato quanto perso.

In realtà però anche nel mondo crypto abbiamo avuto sostanzialmente un recupero di Bitcoin, Ethereum e di diverse altre altcoin.

Le possibilità di approvazione

Anche se lo sconforto ha dominato i mercati durante queste ultime ore, riteniamo l’approvazione entro il 16 ottobre pressoché certa.

Dato che la SEC attuale è molto più aperta al settore della precedente, ci aspettiamo anche che l’approvazione arrivi prima del 16 ottobre e che non si porti, come è accaduto per l’approvazione degli ETF su Bitcoin e Ethereum, all’ultimo giorno disponibile.

Puoi seguire le evoluzioni di questo processo e anche fare domande aggiuntive sul nostro canale Telegram, dove la nostra redazione risponderà ad ogni tua domanda e chiarirà ogni tuo dubbio.

Che tipo di prodotti saranno?

Saranno prodotti spot, che avranno dunque effettivamente in cassa token $SOL e che incorporeranno lo staking. Uno staking che è importante per gli investitori e che dovrebbe rendere questi prodotti più appetibili per gli investitori.

Ricordiamo inoltre ai nostri lettori che esiste già un ETF quotato negli USA su Solana, che però utilizza una struttura meno conveniente per gli investitori.

Quali effetti ci saranno su Solana?

Possiamo guardare alla questione ETF da almeno tre diversi angoli:

• Come Bitcoin: l’ETF in questo caso è partito forte da subito, con acquisti importanti per quantità e con un apprezzamento da parte dei soggetti istituzionali pressoché immediato.
• Come Ethereum: dove invece si è partiti più lentamente. Ci è voluto quasi 1 anno per avere degli afflussi importanti. Ne abbiamo parlato nella nostra live di ieri su YouTube.

Oppure un terzo angolo che vorrebbe questi asset secondari del mondo crypto come investimenti rischiosi simili alle tech growth. Che è probabilmente la modalità con la quale verranno approcciati da chi investe a Wall Street. In questo terzo caso, i risultati di breve dipenderanno in larga parte dalle condizioni macro – ovvero se saranno favorevoli o meno agli asset più rischiosi.

Se l’approvazione dovesse arrivare davvero a ottobre, vorrebbe dire presentarsi sul mercato dopo – probabilmente – un taglio dei tassi di Fed che avverrà il 17 settembre (almeno secondo le aspettative del mercato).