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Tra i token che negli ultimi mesi hanno attirato maggiormente l’attenzione del mercato, MemeCore (M) si distingue tra le altcoin più seguite. Nel mese di settembre ha registrato il suo massimo storico (ATH) a 2,99 USDT, con un rialzo teorico di circa +2.800% dal momento del lancio.
MemeCore in affanno, prova il rimbalzo
Attualmente MemeCore quota 2,08 USDT: dopo una prolungata fase di contrazione, sta tentando una ripartenza weekly, segnando un +2%, mentre su base mensile ottobre resta in territorio negativo con un -14%. Tuttavia, rispetto al minimo toccato una settimana fa, il prezzo di $M mostra un rimbalzo del +35%.
Alla quotazione attuale, MemeCore presenta una capitalizzazione di mercato di 2,16 miliardi di dollari e si colloca alla 49ª posizione del ranking globale tra le criptovalute per market cap.
Una piattaforma per l’ecosistema Meme 2.0
MemeCore non è una meme coin, ma una piattaforma per creare e far girare memecoin. Pertanto punta a trasformare il concetto di meme token in un asset culturale ed economico. Il protocollo introduce il consenso Proof of Meme e l’exchange decentralizzato MemeX, oltre a partnership strategiche con Alchemy Pay per i pagamenti fiat-crypto e Kindred AI per sviluppare companion basati su intelligenza artificiale. L’attività on-chain cresce grazie a eventi come HALLOE Seul, ai programmi di buyback e burn, e all’espansione cross-chain con NEO.
MemeCore: panoramica generale e contesto di mercato
$M è un token recente, quotato dall’inizio di luglio, di cui riportiamo una panoramica anche sul grafico weekly, per offrire una visione più ampia del movimento rialzista che ne ha caratterizzato i mesi successivi al lancio.
Dopo il debutto a fine giugno, il token ha mostrato un riscontro immediatamente positivo, seguito da una fase di contrazione e lateralizzazione. Questa fase è terminata con il breakout dell’area di resistenza a 0,606 USDT registrato nel mese di agosto, che ha segnato l’inizio di un trend rialzista più strutturato.
La gamba rialzista di settembre e la successiva correzione
Con l’avvio di settembre, il prezzo di $M ha registrato una gamba rialzista weekly del +177%, proseguita per le due settimane successive fino al ATH di 2,99 USDT. In quell’area si è formata una candela doji, seguita da un’altra nella settimana successiva, che ha anticipato la fase correttiva di fine settembre e inizio ottobre, culminata con un minimo sul supporto principale a 1,55 USDT.
Il supporto corrisponde al 50% del ritracciamento di Fibonacci calcolato sul vettore che va dal minimo storico all’ATH. Questo livello è stato toccato al centesimo in spike, da cui è partito un rimbalzo tecnico.
Scenario daily di MemeCore
Sul grafico daily si evidenzia con maggiore chiarezza la fase di ritracciamento dal massimo storico. Dopo una sequenza di massimi decrescenti, si è verificato il crollo di fine settembre, con una discesa daily del –27,7%, subito compensata il giorno seguente da un rimbalzo del +44%.
Nel mese di ottobre è riemersa una fase di debolezza, con sei giornate consecutive di lateralità e volatilità in calo, che stona con i movimenti precedenti.
Volumi e livelli tecnici chiave
Attualmente si osserva un calo nei volumi di scambio, fenomeno già verificatosi nella fase precedente al raggiungimento dell’ATH, ma c’era stato un incremento precedente. La SMA 50 in area 1,72 USDT, rappresenta un primo supporto dinamico, mentre il supporto principale si conferma in area 1,55 USDT. Sul lato lungo sarà invece necessario che MemeCore chiuda sopra la resistenza statica di 2,43 USDT.
