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Times Square sta ospitando una mostra d’arte digitale sugli enormi display tradizionalmente destinati a veicolare messaggi pubblicitari 24 ore al giorno. Le opere di Melkio, Bruno Cerasi, Grant Riven Yun e tanti altri maestri contemporanei prendono il posto delle marchette sui billboard elettronici, per abbellire la piazza più famosa di New York fino al prossimo 11 settembre.
Opere d’arte accompagnate ovviamente da Non Fungible Token, come d’obbligo per la Grande Mela, città dove l’arte legata ai NFT pullula e prospera ormai da tempo.
Un altro importantissimo segnale per quanto riguarda la forza dei NFT anche nella cultura pop, sul quale possiamo investire anche con Capital.com – vai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con il meglio che il mercato può offrire – per un intermediario che ci permette di investire su 140+ token nel complesso, molti dei quali proprio dello spazio NFT in termini infrastrutturali.
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I NFT nella più importante vetrina mondiale
L’iniziativa, diciamocelo, è una gran figata. Avete presente Times Square? Quel coloratissimo crogiolo di persone, auto, pubblicità, luci, tendenze e soprattutto neon – prima – e LED – oggi – che impreziosisce col suo effervescente essere le pellicole di Hollywood e la quotidianità dei newyorkesi? Bene, ora provate a eliminare i messaggi pubblicitari dai billboard elettronici per sostituirli con opere d’arte NFT firmate da alcuni tra i più prestigiosi Maestri dei nostri tempi.
Se siete a corto d’inventiva, o preferite semplicemente godervi lo spettacolo dal vivo, basterà fare un biglietto per New York e saggiare di persona l’imponente esposizione urbana allestita da quelli di Art Innovation Gallery, visionaria azienda italiana che ha reso Times Square un museo su blockchain a cielo aperto.
Il tutto ha un nome: NFT, Contemporary and Digital Art Billboard Art Exhibition a Times Square, New York e come si evince chiaramente dal tweet è in programma dal 5 all’11 settembre 2022. L’iniziativa metterà in mostra le opere di 56 artisti digitali contemporanei.
Dato che la mostra è in atto, non possiamo esimerci dal mostrare qualche scorcio di Times Square agghindata di tutto punto. L’effetto è a dir poco impressionante.
I tweet in questione sono riportati sull’account ufficiale di Art Innovation Gallery ad opera di entusiasti passanti, ai quali diciamo grazie per poterci far emozionare a mezzo cinguettii istantanei che ci catapultano nell’atmosfera magica della Grande Mela vestita ad arte.
Ancora NFT che puntano in alto
E non possiamo ovviamente esimerci nel ringraziare New York, intesa come quell’iperattivo punto di incontro tra culture, persone, fatti, business e ovviamente arte che si rende ancora una volta protagonista di un’iniziativa a dir poco grandiosa. È lì che abbiamo visto nascere Web3 NYC Gallery, museo NFT di Manhattan.
È lì che si svolge da sempre il capodanno più spettacolare del mondo occidentale, che grazie alla blockchain ha trovato ben presto felice trasposizione nel metaverse di Decentraland. Èd è sempre la stessa piazza a rendersi teatro di punzecchiature intestine al comparto, con Algorand che sfrutta Times Square per farsi pubblicità da un lato, e attaccare nemmeno troppo velatamente Bitcoin dall’altro.
Potremmo continuare all’infinito, ma lo spazio a disposizione è risicato e così ci limitiamo a eleggere New York come capitale della DeFi del giorno, per celebrare l’iniziativa e per dare una scossa a Eric Leroy Adams, primo cittadino dalle altalenanti posizioni sul comparto: le elezioni di metà mandato sono alle porte, non basta una seppur lodevole mostra NFT a consolidare la posizione di NY come cypto capitale d’America!
