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Uno dei token che in questo 2022, fino a qualche mese aveva dato gioie, ai suoi possessori, è stato Apecoin (APE). La sua quotazione sugli exchange risale solo allo scorso Marzo, ma nel giro di poco più di un mese era passato da 1$ a 27,60$, ciò vuol dire una crescita del 2700%.
Apecoin a Novembre ha fatto un nuovo minimo
Poi dai massimi di fine Aprile è iniziata la fase discendente, che ha portato Apecoin ha fare un nuovo minimo di periodo il 14 Novembre a 2,6180$. Questo minimo rispetto ai massimi annuali, corrisponde ad un -90,50% in un arco di tempo di circa 9 mesi.
Apecoin è un token che è divenuto noto al pubblico, soprattutto grazie alle sue performance iniziali. E’legato direttamente al mondo delle simpatiche e costose scimmiette rappresentate dagli NFT di Bored Ape Yacht Club (BAYC), create sulla blockchain di Ethereum e scambiate sul market place Opensea. APE è sostanzialmente il token governance della DAO che regola l’ecosistema legato al mondo dei BAYC.
Come spesso succede a grosse salite verticali, corrispondono delle discese altrettanto violente. E’ noto il detto: i mercati salgono dalle scale e scendono con l’ascensore. Nel mondo crypto spesso anche i token salgono con l’ascensore e poi scendono in caduta libera, senza paracadute.
Dal grafico weekly, vediamo che Apcecoin, nella salita fatta da Marzo ad Aprile, nel giro di 40 giorni, ha avuto un angolo di crescita del trend del 78%. Per contro la discesa fino ai recenti minimi ha avuto un angolo di discesa del 43%.
Tuttavia nella settimana appena conclusa, Apecoin ha chiuso una candela verde a +26,3%, tornando a quotare 3,761$. Questo movimento, allontana APE dai recenti minimi di un buon 30%.
Pattern di inversione su weekly
Sul grafico con la freccia azzurra è evidenziata la candela doji di due settimane fa. Sappaimo che la doji è una classica candela di incerettezza, ma quando è inserita in determinati contesti, configura degli ottimi pattern.
In questo caso, si è formata esterna alla lower Bollinger Band e ciò ha dato vita ad un interessantissimo pattern di inversione. Questa configurazione ci permette di lavorare con buone probabilità statistiche a nostro favore. In questo caso, pur non essendo entrati, possiamo vedere come il prezzo di APE, stia confermando la bontà e l’affidabilità di questo pattern di inversione.
Tagliando il tempo possiamo andare ad osservare Apecoin su un grafico daily, per vedere nel dettaglio i prossimi movimenti. Utilizzando un’altra metodologia che applichiamo spesso, andiamo ad individuare il vettore che comanda in questo frangente, ed è quello ribassista, che parte al massimo a 5,250$ fino al minimo a 2,61$.
A questo movimento applichiamo i ritracciamenti di Fibonacci ed in evidenziamo i due livelli principali del 38.2 e del 50. Va detto che ormai, quello del 38.2 è archiviato, perché è già stato raggiunto. Usualmente, questo è il livello obiettivo che viene ad essere preso nell’80-85% delle volte in presenza di un rimbalzo consistente.
Deve rompere la resistenza a 3,92$
Quello che ora ci interessa è il livello 50% di Fibonacci, ed è la resistenza a 3,92$ che vediamo è già stata rotto nella giornata di ieri, ma poi il prezzo è rientrato, senza chiudere il daily sopra. Questo è il livello spartiacque tra la prosecuzione del trend od una sua correzione. Il break out di 3,92$ porterebbe Apecoin ad un ulteriore allungo rialzista verso il livello da cui era partita la correzione, in area 5,20$.
