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Ancora impegni istituzionali da parte di Chainlink. Il network, che è certamente più conosciuto come oracolo per portare dati del mondo esterno dentro le blockchain, ha confermato di essere a lavoro con SWIFT, DTCC, Euroclear e altre istituzioni finanziarie per offrire soluzioni per la validazione di dati corporate in linguaggi multipli.
Il progetto, che è ancora in fase di sperimentazione, combina sia le tecnologie della rete Chainlink, sia algoritmi di intelligenza artificiale, offrendo così record di dati condivisi e validati. Le capacità del sistema includono la possibilità di registrare e distribuire dati condivisi sia su network di vecchia generazione come SWIFT, sia su nuovi sistemi informatici.
Chainlink ancora al centro dello sforzo istituzionale su blockchain
È uno sforzo di enorme importanza, che utilizza LLM di OpenAI, Gemini di Google e anche Anthropic e che li combina con le capacità tecniche offerte dal network di Chainlink. Una mossa, l’ennesima in verità, di Chainlink, che produce così quello che in gergo tecnico viene chiamato golden record, ovvero dati sempre affidabili e consultabili da tutti i partecipanti.
Per quanto riguarda le chain, sono state sperimentate sia Avalanche, sia il network privato di DTCC, per risultati che secondo quanto ha riportato Chainlink hanno ottenuto quasi il 100% del consenso su tutti i test implementati.
Continua lo sforzo istituzionale per l’integrazione di prodotti “onchain”
Siamo certamente all’interno di una nuova fase per i mercati finanziari e per gli operatori istituzionali, che cercano ormai con sempre maggiore insistenza integrazioni con il mondo blockchain.
Proprio questa mattina è arrivato l’annuncio della collaborazione tra Swift – il più importante network per i trasferimenti oltre-confine e Consensys, che svilupperanno una chain (non è chiaro ancora se al 100% su tecnologia Linea) proprio per integrare queste tecnologie con network ormai di vecchia fattura.
Le collaborazioni aumenteranno, per quanto non sempre questo tipo di accordi avrà dei riflessi sul valore del token.
Sulle 24 ore infatti $LINK guadagna circa il 2,7%, addirittura in leggero ritardo rispetto a un mercato crypto che sta approfittando dell’apertura positiva del NASDAQ. Apertura positiva che è stata ripresa anche dal mondo crypto, con tutte le principali criptovalute che stanno guadagnando oltre il 3% rispetto alle quotazioni di ieri.
Bitcoin è tornato prepotentemente sopra i 113.000$, mentre Ethereum si sta avvicinando a grandi falcate ai 4.400$. Una riscossa necessaria, dopo una settimana da incubo come quella che ci siamo appena lasciati alle spalle.
