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L’attuale fase del mercato crypto può essere definita con due soli aggettivi: debolezza e incertezza. Una dinamica che sta condizionando l’andamento dei prezzi e che non risparmia neppure Ethereum (ETH).
Ethereum in fase di ritracciamento
Attualmente ETH quota a 3.960$, segnando un ritracciamento del –5,90% nel mese di ottobre, che segue la chiusura negativa di settembre a –5,64%. Questa sequenza di ribassi arriva dopo che, ad agosto, il token aveva toccato un nuovo ATH a 4.954$, valore raggiunto dopo 43 mesi di attesa.
Nonostante la recente correzione Ethereum da inizio 2025 resta positivo, con un progresso del +17,8%, ed è tornato in territorio verde solo da agosto.
Andamento tra le Top 20
Il ribasso registrato nel mese di ottobre ha ulteriormente appesantito l’andamento del prezzo di molte crypto, incluse quelle appartenenti alla Top 20, con diverse di esse che hanno virato in territorio negativo.
Dal grafico emerge chiaramente questo quadro. BNB risulta la migliore assieme a Hyperliquid (HYPE) con +64. ETH si posiziona poco sotto Bitcoin, che mostra un guadagno del +18,90%. Nella parte bassa della classifica, il gruppo delle valute in forte calo è ampio dove spicca Toncoin (TON), che registra un ribasso superiore al –60%.
Panoramica monthly di Ethereum
Nel grafico mensile riportiamo l’andamento di Ethereum dai minimi del 2020, quando il prezzo aveva toccato quota 88$. Da quel punto è iniziato un poderoso rally del +5.000% che, in meno di due anni, ha portato ETH al suo massimo storico di 4.868$. Da quel livello è poi seguito un crollo dell’82% in soli sette mesi, con un minimo a 880$.
Dalla fase di crollo al nuovo massimo storico
Dal minimo di 880$ si è sviluppata una fase di rimbalzo caratterizzata da una serie di swing, fino a un nuovo minimo importante registrato nell’aprile 2025 a 1.308,5$. Da quel punto è partita l’attuale legup che ha riportato ETH al suo ATH 4.954$, con una crescita del +250% in quattro mesi. Questi numeri confermano la volatilità tipica di Ethereum, superiore a quella di Bitcoin negli ultimi anni.
Struttura tecnica di lungo periodo
Sul grafico è stata evidenziata una figura di lungo periodo: un triangolo simmetrico, tracciato con trendline arancioni. La figura, già proposta in precedenti analisi, ha mostrato ad agosto il breakout della trendline discendente. L’attuale fase di ritracciamento ha portato a un test della trendline stessa, nell’area tratteggiata del grafico. Si tratta di un pullback tecnico di ampia scala.
Ottobre e la stagionalità storica di Ethereum
Nel grafico sono inoltre evidenziati tutti i mesi di ottobre di ETH. L’ultimo, come quello del 2024, è risultato negativo. Tuttavia, la stagionalità mostra che ottobre non è storicamente un mese costantemente debole per Ethereum: su 10 rilevazioni, ha chiuso 6 volte in verde e 4 in rosso, con una crescita media del +5,84% e una mediana del +1,44%.
Analisi del grafico weekly di Ethereum
Osservando il grafico weekly, l’attenzione si concentra sul movimento che parte dal minimo di aprile, a 1.385$, fino al ATH più recente. Questo è il vettore dominante che al momento guida la struttura tecnica di ETH.
Dal picco di agosto si è sviluppata una fase di ritracciamento, ben visibile attraverso una sequenza di massimi e minimi decrescenti. Il prezzo è andato a testare il primo supporto rilevante, compreso tra 3.520$ e 3.600$, area che coincide con il 38,2% dei ritracciamenti di Fibonacci del vettore evidenziato.
Livelli chiave di supporto e resistenza
Il supporto principale si colloca in area 3.150$, e passa ad un –36% dal massimo storico. Solo un breakdown di questa zona fornirebbe un segnale di inversione e l’uscita dall’uptrend ancora in corso.
Per un potenziale segnale di ripartenza, Ethereum deve superare una serie di resistenze tecniche che attualmente limitano la capacità del prezzo di invertire la tendenza.
La prima resistenza in area 4.090$, livello dove il prezzo si era già arrestato in precedenza. La resistenza principale è invece posta in area 4.210$: un breakout deciso di questo livello, confermato da una chiusura daily – e ancor meglio weekly – al di sopra, rappresenterebbe un chiaro segnale di uscita dalla zona di pericolo e dalla fase ribassista attualmente in atto.
