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Ieri il prezzo di Cronos (CRO) ha vissuto una seduta estremamente volatile, con oscillazioni pari ad un range di un 11,45%. Dopo un massimo intraday a 0,16865 USDT, il token ha chiuso il ritracciamento con un lieve rialzo dello +0,94%.
Situazione attuale e bilancio mensile
$CRO quota 0,1498 USDT, risultando sostanzialmente invariato su base daily. Su base weekly resta in calo del –2,34%. Il mese di ottobre registra un –24,5%, dopo il –32,2% di settembre. Da inizio 2025, il bilancio resta leggermente positivo con +6,10%.
Trump lancia Truth Predict con Crypto.com
$CRO è il token nativo di Crypto.com e la volatilità di ieri è legata a Donald Trump, tramite la sua piattaforma Truth Social, ha siglato un accordo esclusivo con Crypto.com per creare Truth Predict, un sistema di prediction market basato su blockchain. L’obiettivo è democratizzare l’accesso alle previsioni sugli eventi politici ed economici, trasformando Truth Social in un punto d’incontro tra informazione, finanza decentralizzata e partecipazione diretta degli utenti.
Trump Media & Technology Group
Osservando l’andamento di Trump Media & Technology Group (DJT), quotata al Nasdaq dal marzo 2024, si nota sul grafico weekly una chiara panoramica del trend ribassista. Dopo il massimo rilevante registrato a ottobre 2024 a 54,68$, il titolo ha avviato una discesa caratterizzata da massimi decrescenti, fino a toccare un minimo annuale in aprile a 15,42$.
Prezzo schiacciato sui minimi da agosto
Da quel minimo si è verificato un tentativo di rimbalzo rapidamente abortito, con il prezzo di $DJT rimasto schiacciato sui minimi ormai da agosto. Attualmente quota 16,16$ e nel mese di ottobre registra un calo del –1,6% e nel 2025 registra un – 52%.
Analisi del prezzo di Cronos
Sul grafico weekly, si osserva una panoramica di $CRO degli ultimi dodici mesi. Qui spicca un primo rialzo a dicembre 2024, con massimo a 0,2353 USDT, da cui è iniziata una forte correzione nel 2025, con un minimo registrato a febbraio a 0,068 USDT: un calo di circa –43% in due mesi.
Nel grafico è evidenziata una lunga congestione all’interno di un range di circa 30% tra minimo e massimo. Questa congestione è stata rotta a luglio, con un’accelerazione rialzista che ha spinto il prezzo verso la prima resistenza vettoriale in area 0,15 USDT, dove $CRO si è fermato per circa tre settimane, per poi proseguire in agosto con un rally fino alla resistenza di lungo periodo in area 0,40 USDT.
La candela weekly si è poi chiusa con un ritracciamento a 0,2912 USDT, ma con un rialzo complessivo dell’87%.
Flash crash di ottobre e minimo annuale
Da metà agosto, $CRO è entrato in una fase discendente, caratterizzata da una serie di massimi e minimi decrescenti, fino al flash crash di ottobre, che ha spinto Cronos a un minimo di 0,06721 USDT, generando un nuovo minimo annuale e muovendosi in un range intraday del –69%.
Analisi del grafico daily di Cronos
Passando al grafico daily, ci si focalizza sull’andamento del mese di ottobre, dove emerge chiaramente il crollo con rottura del livello di supporto in area 0,1360 USDT. Dal minimo registrato a 0,06721 USDT, si è verificato una rapido rimbalzo, successivamente interrotto. Infatti negli ultimi venti giorni, Cronos ha ridotto la volatilità e si è mosso in contrazione.
Nuova congestione di breve
Ieri, si è avuta un’accelerazione rialzista innescata dalla news sull’accordo di Trump Media, movimento poi rientrato. Da circa una dozzina di giorni, $CRO si muove nuovamente in box range considerando solo il body delle candele. Anche le Bande di Bollinger si stanno progressivamente chiudendo attorno al prezzo, segnalando compressione di volatilità.
Supporti e resistenze tecniche
Il primo supporto vettoriale passa in area 0,1355 USDT, mentre il supporto più rilevante si colloca in zona 0,1225 USDT. Lo scenario rimane caratterizzato da incertezza. Sul lato rialzista, il primo livello di resistenza statica (trendline arancione tratteggiata) è in area 0,1725 USDT, seguito dalla resistenza vettoriale in area 0,1930 USDT, dove transita anche la media mobile (Sma 50).
