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Anche Toncoin (TON) rientra tra i token che hanno subito il contraccolpo derivante dalla guerra dei dazi. Una battaglia che, negli ultimi giorni, sembra aver trovato una calma apparente, senza dichiarazioni o annunci da parte dei vari fronti.
Attualmente, TON quota 2,8820 USDT e registra un rialzo settimanale del +3,10%, ma il mese di aprile resta in profondo rosso con un -29,50%, così come la performance da inizio 2025 che si attesta a -47,40%.
Toncoin rimbalzo stoppato dai dazi
Osservando l’andamento annuale, si intuisce che la fase ribassista di Toncoin è iniziata da diversi mesi. Il minimo dell’anno è stato registrato a marzo, a 2,355 USDT, quindi il prezzo attuale si trova sopra quel livello, pur rimanendo in un contesto debole.
Il rialzo di marzo per Toncoin
Dal grafico weekly allegato, si nota che dopo il minimo di marzo, TON aveva avviato un rimbalzo molto intenso, evidenziato da una candela settimanale da +29,78%. Tuttavia, con l’inizio di aprile e le nuove tensioni sui dazi, questo movimento si è interrotto, seguendo l’andamento ribassista dei mercati globali.
Investimenti per 400 milioni di dollari su TON
Il rimbalzo di marzo è stato innescato da importanti investimenti per 400 milioni di dollari, effettuati da un pool di venture capital come Sequoia e Ribbit. Questo conferma che, al netto della debolezza del prezzo, l’interesse verso Toncoin rimane alto, soprattutto in ottica del suo ruolo come blockchain principale di Telegram e dei suoi sviluppi nel Web3.
Correzione di aprile ma sopra i minimi annuali
Dopo tre settimane di rialzo, il prezzo di TON ha registrato uno stop ad inizio mese con una candela weekly ribassista da -30%. Questa correzione non ha però cancellato completamente il precedente movimento rialzista: il prezzo di Toncoin resta infatti sopra il minimo annuale segnato a marzo.
Toncoin ribasso di lungo periodo
Tuttavia, la fase ribassista di lungo periodo che sta interessando il prezzo di TON – che aveva toccato un ATH a 8,282 USDT nel giugno 2024 – continua a pesare sul sentiment degli investitori.
Solo il 3,66% degli holders è in profitto
Secondo i dati di IntoTheBlock, solo il 3,66% degli indirizzi risulta attualmente in profitto (in the money), mentre ben il 94% degli holders si trova in perdita (out of the money). Un chiaro segnale di quanto il prezzo attuale sia distante dai livelli di ingresso di gran parte degli investitori.
Toncoin: analisi tecnica sul grafico daily
Passando ad analizzare gli ultimi movimenti di Toncoin sul grafico daily, si coglie nel dettaglio la leg up di marzo e la successiva correzione del prezzo. Il rialzo di marzo era iniziato poco sopra il supporto in area 2,30 USDT e nell’arco di 20 giorni è cresciuto di circa l’80%.
Il prezzo di TON si è fermato sulla resistenza indicata nell’analisi del 27 marzo:
“Il prossimo obiettivo intermedio rialzista per Toncoin è posizionato nell’area intorno a 4,20 USDT.”
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Effettivamente il prezzo si è arrestato su un massimo di 4,210 USDT, da cui è partita la fase correttiva. Il ribasso, innescato dal contesto della guerra dei dazi, ha causato anche la rottura del supporto a 3,22 USDT.
Supporto per rimbalzo e resistenze di TON
Attualmente, Toncoin è sceso sulla zona del 76,40% di Fibonacci del vettore che va dal minimo di 2,35 al massimo di 4,22 USDT. Su questo livello il prezzo sta consolidando da cinque giorni, creando una possibile base per un nuovo rimbalzo, compatibilmente con le condizioni generali del mercato crypto.
I livelli chiave di resistenza da monitorare:
- Resistenza iniziale: 3,33 USDT
- Resistenza principale: 3,50 USDT
- Breakout confermato: sopra i 3,50 USDT con target su nuovo test di 4,22 USDT
