Oggi è la giornata della Fed e di Jerome Powell, che con le decisioni sui tassi di interesse (Fed Funds) americani influenzerà i mercati finanziari globali, inclusi i mercati crypto e Bitcoin.
La giornata della Fed con mercati e crypto in attesa
Il FOMC (Federal Open Market Committee) comunicherà la decisione sui tassi con il presidente Powell alle ore 20:00.
Successivamente, alle 20:30, si terrà la conferenza stampa in cui Powell commenterà le decisioni prese durante la riunione. Decisioni che commenteremo e seguiremo con la live sul canale telegram criptovaluta.it Premium Vip.

Due punti chiave da tenere a mente
- Nessuno si aspetta un taglio dei tassi (per approfondimenti rimandiamo anche alle previsioni di Polymarket riportate in un articolo di ieri).
- Ciò che conterà di più saranno le parole, e in particolare una forward guidance chiara: si tratta di una comunicazione volta a orientare le aspettative dei mercati riguardo alla futura evoluzione della politica monetaria.
Dovish o hawkish: il peso delle parole
In politica monetaria, le parole usate nelle conferenze vengono spesso classificate con due termini contrapposti:
- “Dovish” (colomba): tono espansivo, favorevole a stimoli, tassi bassi.
- “Hawkish” (falco): tono restrittivo, orientato al contenimento dell’inflazione, tassi alti.
Termini | Obiettivo principale | Tassi di interesse | Atteggiamento verso l’inflazione |
---|---|---|---|
Dovish 🕊️ | Crescita / Occupazione | Bassi o in calo | Tollerante |
Hawkish 🦅 | Controllo dell’inflazione | Alti o in aumento | Intollerante |
Maggio conta, ma giugno ancora di più
Domani le valutazioni sulle prospettive dei tassi — come quella del meeting di giugno — peseranno più della decisione sui tassi di maggio.
Questo non è insolito: in ambito di politiche monetarie, le aspettative future sono spesso più rilevanti dell’azione immediata.
Sorprese non gradite ai mercati
Se ci fossero azioni a sorpresa, come un taglio dei tassi inatteso già domani, ciò significherebbe che i dati macroeconomici e i modelli previsionali della Fed indicano uno scenario preoccupante.
Un taglio anticipato, rispetto a quanto atteso per giugno, potrebbe generare tensioni e preoccupazioni, soprattutto nei mercati obbligazionari e dei titoli di Stato, che non amano le sorprese.
Pressioni politiche e indipendenza della Fed
Le decisioni della Fed influenzano tutti i mercati globali. Tuttavia, questo meeting è particolarmente carico di aspettative, anche per via del contrasto crescente tra l’indipendenza storica della Fed (comune alla maggior parte delle banche centrali) e il potere politico.
È noto infatti che Donald Trump sta facendo pressione per un taglio dei tassi, cercando di influenzare verbalmente la banca centrale e invadendo così il principio di indipendenza monetaria.
Ad oggi, Jerome Powell ha dimostrato di saper guidare la nave con autorevolezza.
Il Bitcoin in una posizione di forza
Nella fase di turbolenza dei mercati scoppiata a fine marzo, legata alla guerra dei dazi, il prezzo di Bitcoin ha dimostrato maggiore resilienza rispetto all’S&P 500. In mezzo alla tempesta, ha resistito alle pressioni e sta puntando a trasformarsi in un potenziale bene rifugio.
Scenari FOMC e potenziale impatto sul mercato di Bitcoin
Pertanto a seconda del tono utilizzato da Powell, i mercati finanziari e Bitcoin potrebbero reagire in modo significativamente diverso.
Di seguito i tre scenari plausibili, con le relative implicazioni per il prezzo di BTC e i livelli tecnici più rilevanti.
Tono di Powell | Probabile reazione di BTC | Livelli tecnici da monitorare |
---|---|---|
Accomodante (possibili tagli a breve) | Rally rialzista. BTC potrebbe testare la resistenza a 97.000–98.500 $, fino alla soglia psicologica dei 100.000 $. | Resistenze: 97 – 98.500 $ Successiva a 102.500$ |
Aggressivo (nessun taglio, rischio stagflazione) | Pressione ribassista. BTC potrebbe scendere a 89.000 e 86.200$. In caso di forte reazione, fino a 60.500 $. | Supporti: 90.500 $, 89.000 $, 86.200$ Forti ribassi area 80.000$ |
Neutrale | Alta volatilità e prosecuzione del consolidamento in corso. | Range attuale, ribasso |
Un tono accomodante, che lasci intendere la possibilità di tagli dei tassi nei prossimi mesi, potrebbe alimentare una fase rialzista su Bitcoin e più in generale sugli asset a maggiore rischio, come già osservato in precedenti cicli di allentamento monetario da parte della Fed.
Un approccio più aggressivo o esplicitamente preoccupato per l’inflazione e la stabilità dei prezzi — in particolare in presenza di segnali di stagflazione — potrebbe invece innescare una reazione negativa sui mercati, con vendite su BTC e una rotazione verso asset più difensivi.
Infine, una comunicazione neutrale (mera ipotesi) priva di indicazioni chiare sulla tempistica di eventuali manovre, potrebbe generare un aumento della volatilità ma con un tendenza ribassista.
In ogni caso, la forward guidance sarà l’elemento chiave da osservare per comprendere le prossime mosse della Fed, soprattutto in vista della riunione di giugno.