Bitget, exchange e piattaforma Web3 con il tasso di crescita più alto al mondo per il 2024 e 2025, ha appena pubblicato il suo Report sulle Truffe nel mondo crypto. Un report che copre tutti i casi più interessanti e purtroppo comuni, che è stato realizzato di concerto con SlowMist e Elliptic.
Ci sono diversi dati che sono fonte di preoccupazione: a partire dai volumi mossi dalle truffe. Parliamo per il solo 2024 di 4,6 miliardi di dollari. AI (con la tecnologia deepfake) e social engineering al top degli strumenti che vengono utilizzati dai truffatori per arrivare al loro turpe scopo.
Con questa pubblicazione inoltre Bitget apre il mese anti-truffa, iniziativa per aiutare gli utenti del mondo crypto a proteggersi dalle truffe e anche a riconoscerle prima che diventino operative.
La minaccia più grande per il mondo crypto
Come ricorda Gracy Chen, CEO di Bitget, non è più la volatilità del prezzo. Si può perdere tutto l’investimento a causa di truffatori ormai diventati bravi e che si sono organizzati, anche con gli strumenti offerti a tutti dall’intelligenza artificiale.
“Oggi la minaccia più grande per le criptovalute non è la volatilità, bensì la frode. Ecco perché Bitget ha designato l’intero mese di giugno come Mese Anti-Truffa, un’iniziativa volta a elevare gli standard del settore e la consapevolezza degli utenti.
Continua poi il CEO del gruppo:
Il presente rapporto è il principale risultato di questo sforzo. L’IA ha reso le truffe più veloci, più economiche e più difficili da individuare. In Bitget crediamo che reagire richieda rigore tecnologico e collaborazione a livello di ecosistema. Il nostro obiettivo è aiutare gli utenti a fare trading in modo più smart, non solo più veloce”
Un’iniziativa certamente lodevole e che si colloca a quel crocevia tra investimenti e AI che non sempre è limpido.
Sul tema infatti si è espresso anche il nostro direttore Alessio Ippolito, con un editoriale che spiega qui quali sono i rischi anche degli investimenti in token AI, token che spesso dell’AI hanno soltanto qualche vago riferimento. Troppo vago.
- Cosa c’è nel rapporto di Bitget?
Un’analisi completa di dati e numeri e delle modalità con le quali i truffatori colpiscono più frequentemente.
“I criminali migliorano costantemente i loro metodi di attacco, utilizzando l’IA e trovando nuovi modi per intensificare le loro attività.
Afferma Arda Akartuna che è Lead Crypto Threat Researcher di Elliptic per l’area PAC, che poi aggiunge:
Ciò significa che, contemporaneamente, stiamo lavorando per potenziare la nostra tecnologia e le nostre capacità legate alla blockchain al fine di monitorare e identificare i nuovi metodi utilizzati dai criminali. Il nostro lavoro con Bitget riflette l’urgenza condivisa di smascherare queste minacce in continua evoluzione e di fornire agli utenti gli strumenti per proteggersi”
- La risposta di Bitget
Bitget ha attivato da tempo un Hub Anti-Truffa, che include sistemi di rilevamento all’avanguardia, abbinati ad un Fondo di Protezione da 500 milioni di dollari, che vengono utilizzati per mitigare le conseguenze delle truffe.
I mille pericoli dell’AI nel mondo crypto
Il report di Bitget, che si può leggere qui non parla soltanto di deep fake, con i quali ormai quasi tutti dovrebbero avere una certa familiarità. Si parla anche di altre attività molto deleterie che sono possibili soltanto con il ricorso agli strumenti messi a disposizione dall’AI:
- Bypassare le verifiche KYC
I truffatori creano video per la verifica, che combinano le tecniche di deep fake con le foto delle vittime che vanno impersonare. Sono anche capaci di rispondere a comandi vocali. Così possono prendere il controllo degli account dei malcapitati e svuotarli.
- Scam identità virtuale
Come rivelato da una grande operazione delle polizie di Hong Kong e Singapore, che hanno smantellato gruppi che utilizzavano deep fake per il furto di identità. Le cifre coinvolte sono molto importanti e il gruppo ha segnato l’ingresso dei truffatori organizzati in una nuova fase della truffa e in un livello maggiore di articolazione della stessa.
Il nostro consiglio rimane quello di rimanere sempre in guardia. E di approfittare di questo ottimo report per saperne di più sul tema. Anche allo scopo di proteggersi.