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PROBLEMI MONERO

Caos Monero: attacco del 51%? Qubic dice di sì. XMR crolla a -7%

Caos da Monero? Tra annunci, smentite e riorganizzazioni dei blocchi, XMR a picco.

Si sta sviluppando una situazione molto complicata in Monero. Qubic, fino alla fine di luglio un semi-sconosciuto progetto crypto, avrebbe raggiunto secondo il suo leader Sergey Ivancheglo, il 51% dell’hashrate utilizzato dal network, cosa che – dovrebbe essere noto a tutti – potrebbe permettere al controllore di tale potenza di calcolo di riorganizzare la chain, con tutta una serie di conseguenze nefaste per il network.

La campagna per raggiungere il 51% dell’hashrate da parte di Qubic è partita in realtà diverso tempo fa, offrendo ai miner che avrebbero partecipato allo sforzo delle ricompense in $XMR ma anche in altri token. Una situazione complessa, fatta di affermazioni e poi di smentite, che sta tenendo con il fiato sospeso tutti gli appassionati del privacy coin per eccellenza.

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Attacco a Monero, o forse no: intanto il caos porta XMR a -7%

La campagna di Qubic per arrivare a oltre il 51% dell’hashrate complessivo di Monero va avanti da mesi, con un tira e molla estenuante che ha avuto anche una certa diffusione sui social.

Oggi se ne è tornato a parlare perché in seguito alla dichiarazione – da parte di Sergey Ivancheglo, di aver raggiunto il 51% dell’hashrate.

Sembra che Qubic abbia raggiunto il 51% di [hashrate] su Monero. Siamo in attesa di conferme indipendenti. Nel mentre il team di Monero sta sistemando i dettagli della loro protezione dagli attacchi 51%. Molti ci hanno accusato di essere sponsorizzati dalle agenzie di tre lettere [un modo per definire CIA, FBI, NDR]. Cosa ne pensi ora, dopo che abbiamo aiutato Monero a prepararsi dagli attacchi futuri da parte di quelle agenzie?

Un messaggio che non tutti hanno preso sul serio, sia per quanto riguarda la prima parte, sia per quanto riguarda la seconda.

Quando in Italia era il cuore della notte, inoltre, sono arrivate conferme di una riorganizzazione dei blocchi di Monero – che nel mondo della blockchain significa di fatto riscrivere la storia, permettendo anche di spendere due volte i token di cui si è in possesso.

  • Molto difficile da calcolare

In realtà però in contesto PoW calcolare effettivamente quanto hashpower sia in possesso di un determinato attore o di una determinata pool è molto difficile.

Accuse di operazione pubblicitaria

Oltre alle accuse di essere al servizio di autorità che vorrebbero la fine di Monero, ce ne sono altre forse con i piedi maggiormente piantati nella realtà. Ovvero quelle che indicano nell’operazione di Qubic, che va avanti da tempo, un tentativo di farsi pubblicità alle spalle di Monero.

Gli XMR che vengono minati vengono poi spesi per acquistare a mercato il token legato a Qubic per poi rimuoverlo dalla circolazione tramite burn, un meccanismo che autoalimenta scarsità del token e che ha portato lo stesso a guadagnare oltre il 10% nelle ultime 24 ore.

In breve

  • Qubic afferma di avere il controllo del 51% dell’hashrate di Monero;
  • Ci sono state diverse riorganizzazioni dei blocchi che lascerebbero pensare che ci sia effettivamente in corso “un attacco”;
  • Mancano per ora review indipendenti dell’intera questione;
  • Monero perde il 7% nelle ultime 24 ore;
  • Qubic di contro guadagna l’11% circa.
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