La giornata di ieri ha sconfortato molti trader e investitori del mercato crypto, complice la serie di ribassi che si sono verificati. Come spesso accade, però, non tutto è in negativo: se per la maggior parte dei token la fase correttiva prosegue ormai da un paio di settimane, qualche nota positiva si riesce sempre a trovare.
Mantle in evidenza tra crypto in calo
Spicca il buon momento di Mantle (MNT), che continua a confermare un trend interessante. Attualmente quota 1,6930 USDT, in calo dell’11% rispetto al su ATH di 1,9102 USDT registrato martedì scorso. Nella giornata di ieri il token ha subito una flessione del –7,51%, ma oggi, al momento di questa stesura si è già riportato in rialzo con un +5,84%.
Non solo Mantle tiene
Tuttavia, non è l’unico token a registrare un rialzo tra le principali criptovalute per market cap. Tra le prime 50 spiccano movimenti positivi: si notano infatti i rialzi dell’utility token di OKB (OKB) emesso da OKX. Anche Cronos prova una reazione, ma viene da una forte discesa. Per quadro completo vi rimandiamo alla pagina quotazioni di Criptovaluta.it.
In via generale in questa fase correttiva, sui token in calo consigliamo di aver la pazienza di attendere livelli supportivi rilevanti. La volatilità si sta alzando e porta a bucare i livelli di breve termine.
Il caso Plasma
Inoltre, si segnala la rapida crescita e rapida affermazione di Plasma (XPL), progetto attualmente in fase di lancio. Il token sta registrando un rialzo del +60%, attirando l’attenzione dei trader. A questo tema è stato dedicato un approfondimento a cura di Alessandro Adami, che illustra nel dettaglio le potenzialità: La blockchain di PLASMA entra ufficialmente in mainnet: il token $XPL sbarca sui mercati!
Rialzo di Mantle e il legame con Bybit
Il rialzo di Mantle sta proseguendo da parecchio tempo, sostenuto soprattutto dallo stretto legame con Bybit e alcune iniziative lanciate dall’exchange. Tra queste spicca la campagna MNTx Bybit 2.0, che ha incentivato la domanda grazie a sconti, benefici VIP e all’aggiunta di 21 nuove coppie spot, con conseguente incremento della liquidità.
Panoramica weekly su Mantle

Nel grafico weekly si osserva una panoramica degli ultimi 18 mesi, periodo in cui si coglie pienamente la fase rialzista. Questa è stata alimentata dalla rottura della trendline dinamica discendente (in rosso), con l’accelerazione di settembre che ha portato al nuovo ATH di 1,9102 USDT toccato questa settimana.
Attenzione a questo segnale di Mantle

Passando a una lettura più dettagliata sul grafico daily, emerge un possibile pericolo. Dal movimento di fine agosto fino all’accelerazione di settembre, il prezzo ha segnato nuovi massimi, ma l’indicatore RSI ha iniziato a calare, mostrando una divergenza ribassista rispetto al picco del 12 settembre.
Questa divergenza è attiva e, con il ribasso di ieri, ha trovato conferma. Per annullarla servirà almeno il taglio della media mobile dell’indicatore (linea arancione). Un breakout annullerebbe la divergenza, confermando nuova forza su MNT e aprendo la possibilità di un ulteriore ATH.
Livelli di supporto
A livello operativo, il primo supporto di breve termine passa oggi in area 1,49 USDT. A scalare, i livelli più rilevanti derivano dal movimento iniziato a luglio: 1,39 USDT, poco sopra l’incrocio con la SMA 50, e il supporto principale in area 1,23 USDT.
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