Tutto PRONTO per l’aggiornamento HIP3 di Hyperliquid: novità BOMBA!

Mentre vi scriviamo sta per entrare in mainnet un aggiornamento tecnico della piattaforma Hyperliquid che probabilmente resterà nella storia del trading on-chain. Parliamo dell’HIP3, un “improvement proposal” di cui si discute da maggio, il quale aprirà le porte alla creazione di nuovi mercati perpetui permissionless, cioè senza una gestione centralizzata governata dai validatori.

Nascono così i primi “builder-deployed perps”, ossia contratti creati e gestiti dagli stessi utenti, qualora ovviamente si rispettino dei ragionevoli requisiti di staking, con una teoria socio-economica sottostante che garantisce l’equilibrio naturale. Approfondiamo il discorso in questo articolo e vediamo perché questo potrebbe essere un nuovo punto di svolta per Hyperliquid.

HIP3 di Hyperliquid: come funziona?

Parliamo di un aggiornamento che sulla carta trasforma Hyperliquid da un “semplice” DEX ad un livello di infrastruttura finanziaria permissionless. D’ora in poi, chiunque potrà lanciare un proprio mercato perpetuo personalizzato, definendo autonomamente alcune caratteristiche come: l’asset sottostante, il tipo di collaterale accettato, l’oracolo di prezzo, le commissioni e la leva massima gestibile.

In altre parole, l’HIP-3 porta su Hyperliquid una nuova fetta di potenziali mercati ad oggi preclusi ai singoli utenti e riservati solo al team principale. Giusto per chiarire, ogni nuovo listing annunciato fino ad ora è stato sempre approvato e deciso dal ristretto set di validatori della piattaforma.

Adesso questo privilegio è esteso a tutta la community di builders, anche se chiaramente con dei paletti tecnici e dei requisiti che rendono tutto il sistema autosufficiente e resiliente.

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I requisiti per il lancio di perps permissionless su Hyperliquid

Come accennato, chiunque vorrà proporsi come creatore di un nuovo mercato dovrà rispettare una serie di parametri fissati dal protocollo, che riassumiamo così:

– Staking $HYPE: Ci deve essere una componente di teoria dei giochi che garantisce che ogni builder abbia “skin in the game”, cioè un rischio economico reale a cui si sottopone. Per aprire un nuovo mercato, servono appunto 500.000 $HYPE in stake, pari attualmente a $20,8 milioni. Se la nuova piazza crea violazioni o disturbi, i validatori possono “slashare” lo stake, in maniera simile a come avviene su Ethereum.

–Listing gas auction: Ogni volta che propone un nuovo mercato, il builder dovrà pagare “il gas di listing”, ossia un costo denominato in $HYPE tramite un sistema di asta olandese ogni 31 ore. In pratica, si apre uno slot con un prezzo che scende gradualmente, chi se lo aggiudica ottiene il diritto di deployare un nuovo mercato. Si fa ogni 31 ore per evitare attacchi spam o sovraccarichi di proposte.

Condizioni operative 

Oltre ai requisiti di accesso che abbiamo appena visto, che servono per poter deployare un nuovo mercato, ci sono delle condizioni pre-imposte da dover rispettare con l’introduzione dell’HIP3, pena lo slashing dei fondi. Hyperliquid  infatti presta la sua infrastruttura per nuovi mercati, ma deve assicurarsi che tutti questi vengano gestiti secondo precise regole di sicurezza ed efficienza.

-Binari di sicurezza imposti: ci sono delle limitazioni tecniche come il rispetto degli updates degli oracoli, il limite massimo di variazione del countdown dei funding rate, il limite dell’open interest (su numero di contratti e valore in dollari), ed altre regole che evitano potenziali impatti destabilizzanti sulla piattaforma.

-Fee share: Il creatore di ogni mercato può guadagnare fino al 50% delle commissioni generate, con la restante parte che va chiaramente ad Hyperliquid. Si possono comunque impostare fees personalizzate extra, rendendo i nuovi perps più costosi ma con un vantaggio in più per i builders.

-Hook di regolazione: Ogni builder ha il diritto di sospendere gli scambi temporaneamente in caso di manipolazione, o chiudere il mercato manualmente e liquidare tutte le posizioni aperte all’ultimo prezzo di mercato

Facciamo presente inoltre che questi nuovi builder-perps saranno regolati dallo stesso clearinghouse di Hyperliquid, ossia dalla stessa entità che gestite la regolazione dei trade ed il rischio di controparte, ergo il vault HLP. Questa cosa favorisce l’efficienza di liquidità ma rappresenta anche un rischio per il protocollo…rischio comunque gestito dalle condizioni di cui sopra.

Che tipo di mercati si potranno aggiungere su Hyperliquid?

L’HIP3 rende possibile la creazione di diversi tipi di mercati su Hyperliquid, ampliando enormemente l’offerta di perps gestita dai validatori della piattaforma. Ogni Builder potrà proporre borse basate su crypto emergenti, indici ed asset del mondo reale, purché verranno forniti in maniera dettagliata i parametri riguardanti garanzie, oracoli, leva e struttura delle fees. Nello specifico, si potrà aprire le porte ai seguenti:

–Mercati crypto di nicchia: su token non ancora listati sul DEX ed asset minori

–Mercati RWA:  su asset del mondo reale come commodities, azioni, bond ed altri strumenti TradFi. Particolarmente interessate per la possibilità di lanciare perps su oro, petrolio ed indici.

–Mercati sintetici o compositi: c’è anche la possibilità di lanciare piazze basate su derivati ed asset sintetici, come ad esempio sull’andamento delle gas fees di ethereum, sul floor price di una collezione NFT, o perfino mercati predittivi su eventi futuri.

Riflessioni finali

Indubbiamente l’HIP3 mette sul piatto una serie di novità che potrebbero cambiare per sempre il modo in cui nascono e si gestiscono i mercati on-chain. L’aggiornamento rappresenta anche un driver per i prezzi di $HYPE, visto che spingerà la domanda di acquisto del token, in linea come requisito per potersi proporre come builder.

Resta da vedere come verrà percepita questa innovazione dallo stesso mondo crypto, e se gli utenti avranno realmente interesse a negoziare su nuovi perps permissionless. C’è un’enorme possibilità, sulla carta, di aggiungere una componente di efficienza agli scambi crypto, ma non possiamo sapere se e con che intensità questo trend prenderà piede.

Per ora, ci limitiamo ad osservare il lancio dei primi mercati, restando in attesa di un futuro feedback da parte della community per poter tornare con un giudizio.