Tra i token che mostrano segnali di ripresa negli ultimi giorni spicca Ethena (ENA), in rialzo del 14% dopo la forte correzione subita durante il flash crash. Attualmente quota 0,477 USDT e ha chiuso la scorsa settimana con un progresso del +16,85%, interrompendo una serie negativa durata quattro settimane consecutive.
Ethena tentativo di ripartenza
Tuttavia, il mese di ottobre resta in calo del –14,57%, dopo la chiusura di settembre a –12,65%. Da inizio 2025 il bilancio rimane pesantemente negativo, con una perdita del –47%, che segue però l’eccellente 2024, anno del debutto di Ethena nell’ecosistema cripto (aprile), quando in soli otto mesi aveva registrato un impressionante +600%.
Ethena sviluppi e crescita TVL
Ethena sta completando la trasformazione a rewards token generatore di rendimento, (circa il 5% di APR) grazie all’attivazione del fee switch, che permette ai possessori in staking di ricevere parte dei ricavi del protocollo, stimati oltre 250 milioni di dollari.

La stablecoin sintetica USDe ha superato i 6 miliardi di dollari di offerta, mentre il valore totale bloccato (TVL) ha toccato 12,2 miliardi, ma in calo rispetto ai 13,6 miliardi di settembre, con oltre 123 milioni di dollari in commissioni trimestrali. Le partnership con Avalanche e Conduit, insieme al buyback da 310 milioni di StablecoinX, rafforzano l’espansione e la fiducia.
Ethena struttura dei movimenti recenti
Osservando il grafico daily si nota l’ultima fase dei movimenti di Ethena, dal massimo di periodo raggiunto a metà settembre a 0,8381 USDT, seguito da una fase di correzione che inizialmente si era arrestata sull’area di supporto a 0,55 USDT, evidenziata anche nella nostra analisi del 25 settembre.

Questo livello è stato testato più volte fino alla discesa con lo spike ribassista del 9 ottobre, che ha spinto il prezzo fino a 0,1327 USDT. Il minimo è stato toccato in spike, con un rapido rimbalzo parziale che ha portato ENA a costruire una base in area 0,37 USDT, con una serie di swing alternati tra brevi fasi rialziste e ribassiste.
Resistenze e possibile ripartenza
Negli ultimi tre giorni il token ha tentato un recupero, ma al momento della stesura registra un calo dell’1,40%. Il prezzo si è fermato sulla principale resistenza 0,5050 USDT, individuata dal vettore che collega il massimo di settembre al minimo di 0,1327 USDT. Qui si interseca anche con la trendline discendente arancione, la cui rottura rappresenterebbe un primo segnale di inversione. Poco sopra, un’ulteriore resistenza si trova a 0,55 USDT, livello che in precedenza aveva agito da supporto, mentre la SMA50 passa in area 0,60 USDT. Il superamento con chiusura daily di questi tre livelli potrebbe aprire la strada a una ripresa del trend rialzista.
Supporti da monitorare
Sul lato opposto, ENA presenta un primo supporto statico in area 0,37 USDT e, più in basso, un supporto vettoriale in area 0,3220 USDT, livelli che delimitano l’attuale zona di equilibrio del mercato.
Ethena panoramica del 2025

Osservando il grafico weekly di Ethena si nota l’andamento complessivo da inizio 2025. La prima fase dell’anno è stata caratterizzata da un movimento discendente che ha portato a una zona di consolidamento tra aprile e giugno, periodo in cui il prezzo ha stabilizzato la discesa precedente. Da luglio è iniziata una fase di ripartenza, poi interrotta sull’area di resistenza a 0,7750 USDT, livello che ha rappresentato un ostacolo tecnico rilevante.
Nel mese di settembre è comparsa una candela gravestone doji, configurazione tipica di inversione ribassista, che ha segnalato l’inizio della successiva fase di contrazione. Da quel punto ha preso forma lo spike ribassista del flash crash, che ha spinto il prezzo di ENA sui minimi annuali, segnando l’attuale fase di debolezza del token.
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