Mattinata da Altseason: volano ICP, FIL, tutto il comparto AI e anche… ETC. Cosa succede?

AGGIORNAMENTO: l’UE ha appena comunicato di non aver preso alcuna decisione sul rinvio delle norme relative all’AI. Come volevasi dimostrare.

È tornata quella parte del ciclo. O meglio, una parte del sottociclo che periodicamente si ripropone sui mercati e vede tante vecchie glorie piazzare delle performance da urlo. In ordine, a far registrare i tassi di crescita più importanti nelle ultime 24 ore sono Filecoin, Internet Computer, l’ormai rediviva Zcash e anche Near e Tezos, all’interno di un movimento rialzista che per il momento suscita entusiasmo ma anche tante perplessità.

Un ritorno di attenzione che sta riguardando anche altre crypto del settore alt – tre le quali diverse tra quelle maggiormente colpite dal crack del 10 ottobre e che da quel momento in poi avevano iniziato a soffrire in modo più importante. Profumo di altseason? Troppo presto per dirlo, ma ci son diverse considerazioni che possono essere fatte partendo dai (pochi) dati che si hanno a disposizione.

Qualche boom giustificato, altri meno: è il ritorno della vecchia altseason?

Tutti la aspettano, tutta la vogliono, soprattutto tra coloro i quali sono rimasti con diversi scarti del precedente ciclo in portafoglio. È una mattinata molto pimpante all’interno dei mercati, in particolare sul settore alt, mentre Bitcoin rimane in negativo, insieme a una buona parte del top della classifica di capitalizzazione di mercato.

• Filecoin: non è nuova a boom improvvisi e che incontrano pochissima resistenza da parte degli orsi. Qui il nostro Alex ha spiegato cosa sta succedendo;
• Internet Computer: anche qui delle basi per la corsa sembrerebbero esserci, ancora una volta spiegate da Alex in un approfondimento;
• C’è poi una serie di crypto che tendono a muoversi positivamente di fronte ai movimenti del settore AI “offchain”.

Tra queste ci sono ASI, The Graph, Cosmos, che stanno sfruttando una corsa innescata, almeno in parte, dalla notizia della possibile sospensione dei rigidi regolamenti sull’AI che sono presenti in Europa. A questa motivazione va ricondotta anche la corsa di Near, che ormai da qualche tempo sembrerebbe essersi riciclata nel comparto Crypto AI. A questa corsa va imputata la performance positiva anche di Render.

• Lo strano movimento di ETC: tra le top per gain c’è anche ETC, Ethereum Classic, il fork originale di Ethereum che non è mai passato alla proof of stake e che in realtà non era tornato indietro nella chain dopo il caso DAO del 2016. Facciamo oggettivamente fatica a rilevare dei motivi concreti di questa corsa.
• Bene anche le risk on, ovvero diversi dei layer 2 su Ethereum, così come Cosmos Atom, Kaspa, Dexe, Celestia TIA, Stacks.

Due motivi per rimanere attenti e vigili

Ci sono almeno due motivi che dovrebbero invitare tanti alla prudenza. Il primo è che in realtà ci siamo davanti a una corsa forse eccessiva rispetto alla vera entità della notizia.

La seconda riguarda più da vicino la liquidità: sui mercati, almeno in termini di book sembra essercene ancora poca, cosa che rende l’aria più rarefatta. Molto facile salire, altrettanto facile scendere. Non è assolutamente il caso di giocare con le leve o con esposizioni eccessive, anche se dovessimo pensare di andare short.

Altseason?

Calma anche qui. Il nostro direttore ha dedicato un’ampia analisi al caso altseason, con dei criteri semplici da applicare e che dovrebbero aiutare tutti a capire quando si può considerare come innescata o in arrivo una stagione di questo tipo.

Stagione attesa da molti ma che al tempo stesso ha bisogno di qualche base solida in più. Per ora a dominare è una quasi-decisione dell’UE, con il resto che ha viaggiato… a cascata.