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La musica è cambiata per le crypto, almeno negli Stati Uniti e almeno secondo quanto crede Matt Hougan, che è CIO di Bitwise. Secondo Hougan infatti il mondo crypto dovrebbe prepararsi ad un 10x-20x in termini di rilevanza e utilizzo, in seguito alle intenzioni pronunciate da Paul Atkins, presidente di SEC che vuole tutti i mercati tokenizzati entro 2 anni.
Il tutto è messo nero su bianco nella classica nota periodica che il gruppo Bitwise invia ai clienti e che punta a offrire uno sguardo di insieme sulle ultime evoluzioni del mercato crypto. Con il governo americano che ormai sembrerebbe essere deciso a spingere il settore anche a livello infrastrutturale… ci sarà davvero poco a fermare la crescita potenziale di un settore che punta davvero a rivoluzionare l’infrastruttura dei mercati classici.
Buy the market
C’è molto di più però di interessante all’interno dell’analisi di Matt Hougan, che parte da un assunto: nel mercato crypto quasi tutti puntano su un protocollo, su una determinata blockchain, ignorando però il fatto che prevedere chi vincerà è difficile, se non impossibile. E che dunque ,a suo avviso, sarebbe il caso di comprare il mercato.
Data l’incertezza, il mio approccio è semplice: io compro il mercato. Nello specifico, compro un indice crypto soppesato sulle diverse capitalizzazioni di mercato.
Un approccio corretto? Non è detto che lo sia per tutti – e non è detto neanche che non ci sia un’analisi pro domo Bitwise, nel senso che da gestore di ETF è normale essere rialzisti sul settore – e anche consigliare dei prodotti strutturati che solo i gestori di fondi possono offrire.
Nella mia visione, il mondo crypto potrà crescere di 10-20x nei prossimi 10 anni, senza alcun tipo di problema.
Una convinzione forte, che però ha una fonte quasi tutta politica. Il riferimento di Matt Hougan è infatti diventato Paul Atkins, nuovo leader di SEC, che proprio pochi giorni fa ha parlato di portare tutto il mondo finanziario onchain nel giro di due anni. Un obiettivo certamente ambizioso, che però fa un certo effetto sentire da chi è responsabile della regolamentazione e della vigilanza sulle piazze finanziarie più importanti del mondo.
Scegliere: una visione alternativa
Ci si può affidare certamente agli indici – imbarcando un po’ di tutto e eliminando la possibilità di perdersi il cavallo vincente dato che abbiamo puntato su tutti.
Oppure si può scegliere di organizzare il proprio portafoglio analizzando, studiando e creando qualcosa che può resistere nel tempo. Mi permetto di consigliarvi la lettura di qualche recente approfondimento del nostro direttore Alessio Ippolito:
Su una scelta di rimpiazzare BNB con SOL al raggiungimento di certi prezzi. E in via più generale, per una strategia più chirurgica, l’ormai leggendario Perché il mio Portafoglio Crypto è 84% BTC+ETH (e solo 11 altcoin).
L’incertezza è tanta e se dovessimo puntare su una sola certezza, è quella di orientarsi oggi più che mai verso la qualità. Non è tempo di avventure e il mondo crypto permette già di compiere delle scelte oculate, che facciano assomigliare certi impegni di capitale più a un investimento (per quanto speculativo) che a un tiro di dadi.
Per il resto, il parere arriva oggi che Bitwise ha lanciato proprio un prodotto indicizzato – cosa che deve essere necessariamente riportata per aiutare tutti ad avere una prospettiva corretta e completa.
