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Tra i token che questa settimana stanno sorprendendo maggiormente, troviamo Merlin Chain (MERL), che sta conquistando anche la Top 100 della market cap. Attualmente quota 0,4735 USDT ed è in rialzo su base weekly del +35%, valore che corrisponde anche sull’andamento di dicembre.
Merlin Chain sale nella Top 100
Il dato più sorprendente è che MERL sta registrando il sesto mese consecutivo in rialzo, in un contesto di mercato crypto che negli ultimi due mesi è stato caratterizzato da un forte ribasso.
L’andamento da inizio 2025 risulta altrettanto positivo, con un +69%. Al valore attuale ha una market cap di 500 milioni di dollari e occupa la posizione numero 92 del ranking globale.
Merlin Chain: layer 2 su Bitcoin
Merlin Chain è un Layer-2 costruito su Bitcoin che utilizza ZK-Rollups per aumentare scalabilità, velocità e ridurre i costi di transazione, mantenendo l’ancoraggio alla sicurezza della rete principale. La piattaforma è EVM-compatibile, consentendo lo sviluppo e la migrazione di dApp, DeFi e applicazioni Web3.
$MERL viene utilizzato per fee, governance e staking. Merlin supporta asset come BRC-20 e Ordinals, ampliando l’ecosistema Bitcoin verso funzioni tipiche di blockchain più programmabili.
Merlin Chain: espansione e sviluppo dell’ecosistema
Merlin Chain sta registrando una forte espansione grazie a un upgrade tra novembre e dicembre, migliorando scalabilità, infrastruttura ZK e validazione ancorata a Bitcoin. Il tutto per favorire la crescita dei casi d’uso BTCfi, dai protocolli DeFi ai bridge cross-chain. Parallelamente si osserva un aumento degli indirizzi attivi, volumi di staking.
Panoramica di Merlin Chain nel 2025
Il token $MERL è quotato da aprile 2024 e nella prima parte non ha avuto particolare successo. Sul grafico weekly riportiamo una panoramica dell’andamento da dicembre 2024, quando il prezzo aveva registrato il suo ultimo picco rilevante a 0,5146 USDT.
Nel 2025 si nota una forte fase di ribasso, culminata nel minimo di febbraio a 0,06140 USDT, corrispondente a un crollo dell’88% in meno di due mesi. Tra primavera ed estate il prezzo ha attraversato una lunga fase di congestione, evidenziata sul grafico, fino al primo segnale di accelerazione rialzista avvenuto a settembre.
Breakout e andamento successivo
La serie di accelerazioni weekly registrate a settembre ha portato anche al breakout della resistenza vettoriale principale, collocata in area 0,29 USDT. Nelle settimane successive si osserva come MERL abbia proseguito la sua fase di rialzo, accompagnata da un aumento della volatilità e da shadow molto rilevanti, come quella registrata nell’ultima settimana di novembre.
La settimana attuale è ampiamente positiva, con un +35%, e punta a raggiungere i massimi annuali toccati due settimane fa a 0,5140 USDT.
Livelli tecnici principali
Sul grafico emergono anche due livelli di supporto principali: il primo in area 0,34 USDT, già testato questa settimana, e il supporto più rilevante situato in area 0,2870 USDT.
Analisi del grafico daily di Merlin
Analizzando l’ultimo grafico daily si coglie l’incremento di volatilità registrato a fine novembre, in concomitanza con il lancio degli aggiornamenti del protocollo. Dopo i primi giorni di dicembre, la volatilità ha iniziato a ridursi e le oscillazioni del prezzo sono diventate più contenute, fino all’accelerazione attualmente in corso da quattro giorni.
Indicatori tecnici e segnali da monitorare
Nella parte bassa del grafico osserviamo l’indicatore RSI, che sta confermando la forza del movimento essendo entrato in area di ipercomprato. In questo contesto sarà necessario monitorare l’eventuale comparsa di candele di inversione capaci di segnalare un rallentamento del rialzo, candele che al momento non sono ancora presenti in formazione.
