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Strategy BOOM: quasi 1 miliardo investito in Bitcoin dal gruppo di Michael Saylor

Incredibile acquisto per Saylor, che conferma impegno per Bitcoin.

Strategy ha appena annunciato acquisti per 980,3 milioni di dollari su Bitcoin, per un totale di 10.645 $BTC aggiunti alla cassa. Il gruppo guidato da Michael Saylor ha ora in cassa 671.268 Bitcoin, acquisiti per un controvalore complessivo di 50,33 miliardi di dollari. L’acquisto ha anche un forte valore simbolico, dato che arriva in un momento molto duro per il titolo $MSTR e più in generale per la tenuta dell’impianto anche ideologico dell’impresa.

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Strategy si conferma così il gruppo più in salute tra le DAT – le digital asset treasury – che si occupano di acquisire Bitcoin a mercato. Tutto questo, lo ripetiamo, in quello che è un momento di forte crisi per il comparto.

Modalità di raccolta dei capitali

Quando Saylor e Strategy comprano, la modalità di raccolta del capitale è più importante della spesa effettiva. Da tempo Strategy ricorre infatti non solo a emissione di azioni ordinarie (con le quali si diluiscono gli investitori in $MSTR).

Anche questa volta il grosso della raccolta è arrivato dall’emissione di azioni ordinarie per 888,2 milioni di dollari, mentre 82,2 milioni di dollari sono arrivati dall’emissione di azioni STRD, speciali con rendimento al 10%. Piccola emissione anche di azioni STRK, per 600.000$.

Si tratta comunque di un proseguimento di quelle strategie che sono state già utilizzate di recente e che sono ad oggi per Saylor e Strategy la via più comoda per accumulare capitale.

Il messaggio per i mercati

MSTR arriva da un momento piuttosto difficile che si protrae in realtà da settimane. Gli azionisti sono stati sottoposti a una forte diluizione che ha impattato in modo significativo anche sul prezzo delle azioni del gruppo. Un circolo vizioso che ha reso nel complesso molto più difficile per il gruppo continuare a raccogliere capitali.

Strategy up bitcoin holdings
Gli acquisti sono ripartiti – qui gli ultimi sei mesi

Momento difficile che però non sembrerebbe aver fatto perdere la verve a Saylor, che continuerà, finché il valore delle azioni sarà pari o superiore a quello dei Bitcoin detenuti in cassa, ad alimentare così gli acquisti.

Una risposta importante, tenendo conto delle polemiche e del FUD che hanno colpito le azioni $MSTR, complice anche una situazione dove in tanti non hanno capito come funziona la macchina dei Bitcoin di Saylor.

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