Si chiamerà $MONY, sarà un fondo tokenizzato su Ethereum e a gestirlo ci sarà JPMorgan, grande banca d’affari che sta aprendo sempre di più al mondo crypto e che recentemente ha incluso nella sua offerta anche accesso diretto a diversi prodotti basati su $BTC e $ETH. In questo caso però si tratterà di un fondo money market, che investirà principalmente in debito USA a breve scadenza. E lo farà emettendo quote sul network di Ethereum, pur appoggiandosi alla propria piattaforma di tokenizzazione, Kinexys Digital Assets.
A spingere il gruppo – storicamente non troppo aperto al mondo crypto – sarebbe stata un’incessante domanda di asset e fondi tokenizzati da parte della clientela. Il fondo in questione, così come gli altri già lanciati in passato da BlackRock e Franklin Templeton, sarà destinato a una clientela professionale.
Anche JPM con il suo fondo tokenizzato
Si parte anche in questo caso con un money market fund, ovvero un fondo che investe in bond USA a breve scadenza e repo. Basso rischio, bassi rendimenti, ma il contesto ideale per testare una nuova tecnologia.
JPMorgan vuole fare però sul serio e utilizzare questo lancio come il primo di una lunga serie:
Ci aspettiamo di diventare leader in questo spazio e di lavorare con i clienti per essere sicuri di avere una lista di prodotti che permetta loro di avere scelte che abbiamo già sui fondi money market sulle piazze tradizionali, ma questa volta onchain.
Questo è il commento di John Donohue, che per JPMorgan è head of Global Liquidity.
Il fondo partirà inoltre con 100 milioni di dollari di dotazioni, che saranno conferite direttamente da JPMorgan.
La rete sulla quale girerà, almeno in prima battuta, il fondo è quella di Ethereum, che si conferma così l’infrastruttura più utilizzata per questi lanci sperimentali.
Settore che vale già miliardi
Il settore dei fondi tokenizzati vale già miliardi in AUM. Nel momento in cui scriviamo quello di BlackRock vale già 1,8 miliardi, mentre quello lanciato da Circle ha superato 1,3 miliardi. Anche Ondo ne ha uno che vale circa 820 milioni di dollari e $BENJI di Franklin Templeton vale invece poco più di 818 milioni di dollari.
Anche WisdomTree ha già lanciato un fondo simile, che ha in gestione già 704 milioni di dollari di titoli. Tra gli altri gestori di spessore che si sono avventurati in questo settore troviamo anche ChinaAMC e Fidelity.
Un settore dunque già interessante e vivace – che è però ancora agli albori di quella che potrebbe essere una rivoluzione nella gestione degli scambi su uno dei mercati più importanti del mondo.
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