Home / Parcelle di SBF? Paga Alameda | Rumors su provenienza fondi

CHI PAGA ALAMEDA

Parcelle di SBF? Paga Alameda | Rumors su provenienza fondi

Le parcelle degli avvocati di Sam Bankman-Fried? Le starebbe pagando Alameda, tramite un vecchio prestito finito nelle mani del padre dell'ex CEO di FTX.

Gli avvocati hanno dei costi esorbitanti, almeno quando si tratta di cause molto complesse e che potrebbero costare il carcere a vita all’assistito. Sam Bankman-Fried però, almeno secondo quanto è stato riportato da Forbes, starebbe pagando le onerose parcelle tramite un trasferimento di denaro a favore del padre, fatto nel 2021 tramite Alameda.

Una questione incresciosa, dato che quei fondi sono stati comunque garantiti, per quanto in prestito, da una società che ora fa parte di una procedura fallimentare importante e che deve nell’ordine di milione di dollari ai suoi ormai ex-clienti.

100.000$ dollari nel conto: è questo quanto un affranto SBF aveva raccontato in (quasi) mondovisione. Il che può essere anche vero, se non fosse che – ancora una volta secondo le accuse che sta muovendo Forbes – a pagare sarebbe il padre, ma non con fondi propri.

Cosa è successo secondo la ricostruzione di Forbes

Questo è quanto riporta Forbes, in un articolo che però avrà bisogno in futuro di ben altre conferme:

Mentre era ancora CEO della collassata FTX, Bankman-Fried ha trasferito milioni di dollari a suo padre. Alcuni di questi fondi sono stati utilizzati per il pagamento delle parcelle legali, secondo due fonti vicine all’azienda.

Chi si chiedeva come stesse facendo SBF a far fronte a spese legali che vengono quantificate in milioni di dollari avrà adesso la sua risposta. Secondo il popolare giornale infatti:

Forbes ha appreso che Bankman-Fried starebbe pagando le parcelle legali da una donazione fatta al padre con denaro preso in prestito dalla società sorella di FTX [il riferimento è a Alameda, NDR].

E si fa successivamente riferimento al 2021. Secondo due fondi con conoscenza operativa dell’azienda, in quell’anno ci sarebbe stato un prestito da parte di Alameda verso SBF, che sarebbe stato poi girato sotto forma di donazione al padre.

Di quanto parliamo? Secondo fonti vicine alle famiglie ci sarebbero da coprire spese milionarie (ma inferiori ai 10 milioni) e comunque più elevate dei 100.000$ che SBF aveva affermato di avere nel suo conto in banca.

E per quanto concerne invece il prestito incriminato:

La donazione e il prestito che sono riportate qui pr la prima volta, hanno avuto luogo nel 2021 quando Bankman-Fried ha organizzato una donazione di denaro verso suo padre. Dopo aver ricevuto almeno 10 milioni da Alameda, Bankman-Fried ha mandato il denaro a suo padre.

La donazione sarebbe stata inoltre esentasse.

Oltre al danno, la beffa

Possibilità di clawback?

Con le due società (e molte altre dello stesso “gruppo”) che sono sottoposte a Chapter 11, ci sarà da verificare la possibilità che venga richiesto un clawback, speciale procedura che permette di chiedere indietro denari relativi a donazioni e altri tipi di trasferimenti.

Staremo a vedere. Prima ci sarà da stabilire con esattezza cosa ne è stato del prestito a SBF da parte di Alameda e se questo figurerà o meno tra i crediti che la società in fallimento ha ancora diritto di riscuotere.

Certo è che se fosse confermata la notizia diffusa da Forbes, al danno si unirebbe la beffa.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments