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Tra i token legati all’ecosistema Ethereum che stanno incontrando difficoltà nel 2025 c’è Optimism (OP), che da inizio anno registra una pesante perdita. Attualmente quota 0,7640 USDT, con un tentativo di reazione solo nel mese di luglio, in crescita del +34,51%. Questo recupero ha interrotto una lunga serie di sette mesi consecutivi in rosso, che ha portato la performance da inizio anno a -56%.
Optimism rosso e crisi nel 2025
Tuttavia, $OP ha toccato un minimo a giugno 0,458 USDT e da allora sta registrando un rimbalzo, con un recupero del +62%. Optimism è una soluzione Layer 2 per Ethereum basata su Optimistic Rollups, lanciata in mainnet a dicembre 2021. Il suo scopo è ridurre i costi e i tempi delle transazioni su Ethereum, mantenendo la sicurezza della chain principale.
Non è una blockchain indipendente, ma opera come livello sovrapposto a Ethereum, elaborando le transazioni off-chain e finalizzandole on-chain. L’ecosistema ospita dApp di rilievo come Uniswap, Aave, Curve, Synthetix, Velodrome, Lyra e Perpetual Protocol. Optimism è anche alla base dell’OP Stack, su cui sono costruite altre chain Layer 2 come Base (Coinbase) e Zora Network che sta registrando ottime performance, come riportato nel nostro approfondimento.
Optimism tra massimi storici e fasi correttive
$OP è un token quotato dalla primavera-estate del 2022, ha toccato il suo ATH a marzo del 2024, raggiungendo il prezzo di 4,86 USDT. Da qui è iniziata una successiva fase di ritracciamento del prezzo fino all’estate scorsa, quando ha toccato un minimo di 1,064 USDT in agosto, per poi rimbalzare fino al massimo di dicembre a 2,771 USDT. Questo movimento si è fermato sulla prima resistenza in area 2,52 USDT, da cui è iniziata la fase di correzione del prezzo.
Il crollo del 2025 di $OP
Come si può osservare dal grafico monthly, la discesa di Optimismi ha caratterizzato tutto il 2025, con sette mesi consecutivi in rosso e un minimo registrato a giugno a 0,4580 USDT, toccando un’area di prezzo che non veniva vista da luglio 2022. Al valore attuale il ribasso dall’ATH segna un -82%.
Minimo di giugno e rimbalzo
Passando ad analizzare la situazione del prezzo di Optimism sul grafico weekly, possiamo vedere la panoramica dall’ultimo massimo rilevante toccato a dicembre 2024, al prezzo di 2,771 USDT. Il trend ribassista è chiaramente evidente con una serie di massimi e minimi decrescenti fino al minimo di luglio.
I livelli vettoriali di resistenza passano molto più in alto rispetto alla quotazione attuale di OP. Il primo obiettivo è in area 1,33 USDT, mentre la resistenza che potrebbe confermare la forza della partenza di un movimento rialzista passa in area 1,66 USDT e corrisponde al 50% di Fibonacci del vettore considerato.
Il breakout di questo livello potrebbe spingere il prezzo di OP verso la resistenza superiore in area 2,15 USDT, che è la zona di prezzo da cui è partito il ribasso da inizio anno.
Scenario di breve termine di Optmism
Passando ad analizzare la situazione sul breve periodo sul grafico daily, possiamo osservare la panoramica del rimbalzo dal minimo di giugno. Nella giornata di ieri, il prezzo di Optimism è arrivato a toccare un massimo di 0,8720, fermandosi sull’area di resistenza di 0,87 USDT, evidenziata dalla linea tratteggiata in arancione.
Dalla resistenza ha ritracciato e oggi è sostanzialmente invariato. In questo scenario, il primo supporto passa in area 0,7120 USDT, mentre a scalare troviamo il supporto principale nell’area dei 0,66 USDT.
