ChainLink vince su Ethereum ma attenzione a questo segnale [Analisi]

ChainLink (LINK) si appresta a chiudere il suo miglior mese da novembre 2024. Attualmente quota 24,26 USDT e il rialzo di agosto si attesta a +43,38%, dopo il massimo toccato la settimana scorsa a 27,87 USDT. Con questo movimento, su base mensile LINK risulta la migliore crypto nella Top 20 performando meglio di Ethereum.

ChainLink il miglior token di agosto

Il rialzo in atto ha riportato la performance da inizio 2025 a +21,25% e, al momento, il token sta registrando il terzo anno consecutivo in verde.

I fattori del rally di $LINK

I fattori del rialzo sono da ricercare nel fatto che Chainlink rafforza il bridge tra finanza tradizionale (TradFi) e DeFi on-chain con partnership cardine: il Dipartimento del Commercio USA porta su Ethereum, Avalanche e Optimism dati macro ufficiali; SBI Group spinge tokenizzazione, pagamenti cross-border e interoperabilità in Giappone/APAC; Mastercard abilita acquisti crypto on-chain per oltre tre miliardi di carte.

Sul mercato, agosto 2025 ha visto LINK in forte momentum, sostenuto da sentiment positivo, afflussi istituzionali e segnali tecnici costruttivi. L’ecosistema cresce con l’adozione di CCIP (cross-Chain Interoperability Protocol di Chainlink) e oltre 1.600 integrazioni multi-chain, aumentando l’utilità del token.

A ciò va aggiunta la richiesta di Bitwise che ha inviato alla SEC il prospetto per l’approvazione di un ETF Spot LINK.

Panoramica storica di ChainLink

Sul grafico monthly vediamo l’andamento storico di $LINK: l’ATH a 53 USDT è di maggio 2021 e da qui è seguito un profondo ribasso fino all’autunno 2023, poi un primo swing rialzista, una correzione e una nuova accelerazione con massimo di periodo a dicembre 2024 a 30,94 USDT.

Il prezzo ha quindi raggiunto la resistenza vettoriale di lungo termine in area 29 USDT, tuttora valida, che ha respinto il rialzo. I primi mesi del 2025 sono stati fortemente ribassisti, con minimo ad aprile a 10,10 USDT. Solo da luglio è partita una nuova accelerazione, proseguita in agosto con un massimo a 27,87 USDT, senza tuttavia raggiungere la resistenza dei 29 USDT.

Andamento di ChainLink nel 2025

Scendendo di timeframe, analizziamo l’andamento di LINK nel 2025 sul grafico weekly con panoramica dal massimo di dicembre. Nei primi mesi del 2025 il prezzo ha corretto fino ad aprile (10,10 USDT), da cui è partita una fase di rimbalzo.

Questa spinta, a inizio agosto, ha portato al breakout della resistenza in area 20,50 USDT, livello che avevamo già segnalato nell’analisi del 18 luglio.

Attenzione alla doji weekly

Focalizzandoci sulle ultime settimane, la candela della scorsa settimana ha disegnato una candela doji in pieno uptrend: pattern potenzialmente di inversione. Il segnale è rafforzato dal fatto che la doji si è formata in parte all’esterno della upper band di Bollinger, indicando ipercomprato. Al momento, su base weekly, Chainlink ritraccia del 6,40%.

Nel quadro correttivo il vettore da monitorare va dal minimo di aprile al massimo recente a 27,87 USDT. I supporti chiave sono in area 21,30 USDT e il principale 19,00 USDT.

Scenario di breve su $LINK

Passando all’analisi di breve periodo di LINK, sul grafico daily osserviamo l’andamento da inizio agosto. Nelle ultime sedute il prezzo si è fermato e ha corretto: nella discesa ha già testato il primo supporto di breve in area 20,95 USDT, da cui è scattato un lieve rimbalzo.

Al momento di questa stesura, su base daily, è in contrazione di quasi il 4%. Una perdita di 20,95 USDT aprirebbe spazio verso area 21 – 21,45 USDT.