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Anche Solana (SOL) non è rimasta esclusa dal flash crash che ha colpito il mercato crypto subito dopo venerdì scorso. Nella settimana passata ha registrato un ribasso del –13% su base weekly, il calo più consistente dal marzo di quest’anno, quando nella prima settimana aveva chiuso con un –29%.
Solana ha retto meglio al flash crash
Attualmente SOL quota 202,30 USDT e mostra una fase di rimbalzo del +2,70% su base settimanale. A ottobre Solana è passata in territorio negativo del –3%, ma su base annua 2025 mantiene ancora un bilancio positivo del +6,90%. Rispetto al minimo in spike di 168,79 USDT toccato la scorsa settimana, il prezzo segna un recupero del +19,80%.
Stabilità e volatilità durante il flash crash
A livello tecnico, durante il flash crash Solana è risultata tra i token con variazioni più contenute, evidenziando buona liquidità sui book. L’escursione intraday è stata infatti limitata a un range del –24,80%, dato positivo se confrontato con la maggiore instabilità di altre criptovalute.
Questa tenuta relativa è confermata anche osservando il grafico della Historical Volatility che mostra l’incremento con un valore attuale del 5,29%. Tuttavia i picchi massimi erano stati registrati tra febbraio e marzo, arrivando oltre 7,5%, coincidenti con il crollo che aveva portato il prezzo ai minimi di aprile a 95,26 USDT.
Resilienza della rete e sviluppi per Solana
Inoltre durante il recente crash la rete di Solana ha mantenuto oltre 1.200 transazioni al secondo con commissioni minime, mostrando notevole stabilità rispetto a Ethereum e BNB.
Nelle ultime settimane Solana ha guidato il mercato blockchain per Real Economic Value (REV) – una metrica che misura l’attività economica reale on-chain – nel terzo trimestre 2025, con 223 milioni di dollari di attività economica on-chain, superando Tron.
Solana panoramica sul 2025
Sul grafico weekly riportiamo una panoramica dell’andamento di Solana, dal suo ATH a 295,83 USDT di inizio gennaio. Successivamente si è sviluppata una fase di ribasso nei primi tre mesi dell’anno, culminata con il minimo di 95,26 USDT, dove – come evidenziato in precedenza – si erano registrati picchi di volatilità ben superiori a quelli attuali.
Rally estivo per SOL
Dal minimo di aprile è poi iniziato un trend rialzista, caratterizzato da una serie di swing che hanno condotto Solana al massimo a metà settembre a 253,51 USDT. Il movimento si è arrestato proprio in corrispondenza della resistenza tecnica già segnalata nella nostra analisi del 28 agosto.
Test del supporto vettoriale principale
Nel crollo, Solana ha rotto una serie di supporti intermedi, andandosi a fermare sull’area del supporto principale, compresa tra il minimo di aprile e il massimo di agosto, in zona 173 USDT. Su questo livello si interseca anche la trendline supportiva, evidenziata in arancione sul grafico. Il minimo è stato toccato in spike, dopodiché il prezzo ha reagito con un rimbalzo tecnico.
Scenario daily di Solana
Analizzando il grafico daily di Solana si coglie la fase di calo dal massimo di settembre fino al minimo di venerdì e rimbalzo. Ieri il prezzo di SOL ha testato la resistenza in area 211 USDT.
Questo livello corrisponde al 50% del vettore di Fibonacci, calcolato sul movimento che va dal massimo di settembre al minimo più recente. Da questo livello Solana ha ritracciato, attestandosi attualmente in area 203 USDT.
Prospettive di breve periodo
Per una prosecuzione del rialzo, sarà fondamentale il superamento stabile della resistenza a 211 USDT. Sul lato opposto, il supporto si colloca in area 190 USDT: una perdita di questo livello potrebbe riportare SOL sui minimi di periodo.
