Siamo tutti UMANI: anche gli HACKER hanno paura del ribasso – PANIC SELL su ETH!

Dopo due black friday di fila e un mercato crypto così in caduta libera, sfidiamo chiunque a non avere un minimo di paura. Fa parte della nostra indole umana: quando i grafici scendono tendiamo ad essere più ansiosi mentre quando tutto sale ci rilassiamo e tendiamo ad essere più allegri. Non è un caso se le candlestick giapponesi sono rappresentate con il rosso e il verde, rispettivamente due evocano emozioni opposte e che hanno un impatto psicologico sulla nostra psiche.

E con troppo rosso sotto gli occhi anche personaggi così skillati e senza scrupoli come gli hacker possono cadere nello spavento e fare operazioni disastrose. È esattamente quanto appena successo a 3 indirizzi, verosimilmente riconducibili alla stessa persona, che hanno venduto in panico 9.240 ETH dopo averli acquistati solo 3 giorni fa ad un prezzo ben maggiore. Entriamo nei dettagli di questa storia.

Hacker accumula ETH con i fondi rubati, poi panic-sell durante i crolli di mercato

I protagonisti della vicenda sono gli indirizzi “0x00C”, “0xAF8” e “0x4a2”, tutti e 3 collegati da attività on-chain in comune e fondi prelevati da Tornado Cash, servizio di privacy utilizzato per impedire il tracciamento degli asset. Non è ancora chiaro da quale attacco informatico provenissero le criptovalute, ma è possibile che si tratti di un exploit ai danni di utente Coinbase che aveva perso 400 BTC, cifra simile movimentata da questi tre wallet.

Quello che sappiamo di per certo, è che i fondi arrivati con Tornado Cash, sono stati sempre spostati tramite ETH e stablecoin decentralizzate come USDS. Nel mentre l’hacker (o il gruppo) ha provato anche a fare market timing uscendo e rientrando in base alle condizioni di mercato, ma non sembra esserci riuscito con successo. 

Già subito dopo il flash crash della scorsa settimana, il trio di address aveva venduto in panico ben 8.638 ETH per $32.5 milioni, perdendo circa $5,5 milioni rispetto al prezzo di “acquisto”, o meglio al prezzo di furto. Poi poche ore dopo la vendita, con il rimbalzo puntale del mercato, gli stessi hanno riacquistato grossa parte degli ETH ad un valore maggiore.

Altro scarico al ribasso, altro pessimo timing

La storia non finisce qui, perché dopo le prime operazioni andate non proprio nel verso giusto, l’hacker è tornato più convinto che mai andando ad acquistare altri 9.240 ETH al prezzo di $4.269, per un totale di $39.45 milioni. Piccola curiosità: tutti gli swap sono avvenuti su CoW Protocol, piattaforma per whale con basso rischio di front-running e slippage molto ridotto, dettaglio che denota comunque una conoscenza approfondita delle logiche di mercato.

Ma nonostante la sua evidente preparazione nel mondo web3, non sembra essere bravo con il trading. Anche a questo giro l’hacker ha ri-venduto in panico gli ETH acquistati in precedenza, ad un prezzo di $3.775, assicurandosi altri $4.56 milioni di perdite in faccia. Senza considerare il fatto che tutte le monete ricevute da Tornado Cash dopo l’hack risalgono a metà agosto, quindi con un prezzo di Ethereum vicino ai massimi storici.

Caro hacker, non ti sei stufato di comprare alto e vendere basso? Forse a questo punto meglio stare fermi, o uscire in stable una volta per tutte. 

Ti senti in panico come l’hacker?

Se anche tu ti sei fatto prendere dal panico ed hai fatto mosse simili durante l’ultima settimana, non ti mortificare. L’outlook attuale è molto complesso e ci sta, soprattutto se non sei del mestiere, fare qualche errore. L’importante è migliorare dai propri passi e cercare di guardare le cose tramite una visione ampia piuttosto che focalizzarsi sui movimenti di breve periodo.

Per questo motivo ti invitiamo a ragionare sulla tua asset allocation, chiedendoti onestamente se ti obbliga ad esporti a rischi che non sei disposto a sostenere, e se è in linea con i tuoi obiettivi ed il tuo orizzonte temporale. Dopo questa riflessione, ti invitiamo a dare un’occhiata all’ultimo video-guida del nostro Alex Lavarello, che ti spiega in che situazione si trova Bitcoin, e di conseguenza l’intero mercato crypto. Buona visione.

Ora più che mai, è necessario fare uno sforzo mentale ed astenersi dal fare cavolate. Non significa rimanere dentro a tutti i costi, ma se decidete di vendere perché ritenete che sia ora di uscire, poi non potete cambiare idea alla prima candela di rimbalzo.