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Ieri è stata una giornata negativa per il mercato crypto, segnata da diffusi ribassi e da clima di profondo rosso. Tuttavia, si è distinto un movimento inatteso: il ritorno di una “vecchia conoscenza” del settore, Decred (DCR), protagonista di una performance eccezionale.
Decred rialzo del 200% su base settimanale
Decred sta mettendo a segno un rialzo di circa il +200% su base weekly. Attualmente quota 50,42 USDT, dopo aver toccato un massimo intraday a 70 USDT nelle prime ore della giornata. Già nella serata di ieri $DCR aveva chiuso con un +50%, confermando una spinta rialzista costante.
Novembre da record per DCR
Il mese di novembre segna per ora un +230%, dopo un ottobre sostanzialmente neutro chiuso con un lieve calo dell’1,93%. Mentre da inizio 2025 registra un rialzo del +270%. Una variazione di tale portata, in un contesto di debolezza generale del mercato, riporta una crypto storica come Decred, quotata dal 2016 al centro dell’attenzione.
In questa fase si sta registrando un ritorno di molte crypto storiche con rialzi significativi, come abbiamo evidenziato in più di un’occasione, anche con le ultime analisi di Zcash e di Dash (DASH) stanno proseguendo il rally anche nel mese di novembre.
Decred: governance ibrida e sicurezza
Decred è costruito su un meccanismo ibrido PoW/PoS che garantisce una sicurezza antifragile, capace di rafforzarsi nel tempo attraverso le sfide del mercato e gli attacchi esterni. La sua governance unificata si basa su Politeia, il sistema che consente agli staker di votare democraticamente su tutte le modifiche del protocollo e sulla gestione del Tesoro Autonomo, finanziato con il 10% delle ricompense di blocco.
Sviluppi come CoinShuffle++, per la privacy non-custodial, e l’adozione dell’algoritmo BLAKE3 per l’hashing migliorano efficienza, sicurezza e fungibilità, garantendo indipendenza e trasparenza.
Andamento storico di Decred
Nel grafico monthly presentiamo l’evoluzione storica di Decred a partire dal 2020. Si osserva chiaramente come, nell’aprile 2021, ha toccato il suo ATH a 247,58 USDT, da cui è poi iniziata una fase di forte ribasso. Nel giro di circa cinque mesi, DCR ha registrato un rapido crollo di oltre il 70%, seguito da un tentativo di rimbalzo e dall’avvio di un nuovo downtrend che ha mantenuto il prezzo compresso per un lungo periodo.
Schiacciata sui minimi per anni
Dal 2022 fino a ottobre 2025, Decred è rimasto mediamente in un’area di minimi compresa tra 11 e 18 USDT, senza mostrare particolari segnali di forza. Nel grafico spicca però la candela di novembre 2025, che — se confermata a fine mese — rappresenterebbe la performance mensile più alta della sua storia.
Da questo grafico si vede come $DCR è ora vicino alla prima area di resistenza vettoriale in zona 77 USDT, riferita al movimento compreso tra il massimo di agosto 2021 (186 USDT) e il minimo di luglio 2024 (8,75 USDT).
Volatilità esplosiva e volumi record per $DCR
Si registra forte volatilità sul prezzo di Decred con un incremento dei volumi di trading di oltre il +1200% nelle ultime 24 ore, pari a circa il 12% della sua market cap, prossima al miliardo di dollari.
Sul grafico daily si osserva la dinamica del movimento di ottobre, con il prezzo che ha raggiunto la prima resistenza vettoriale in area 77 USDT.
Panoramica daily di Decred
Attualmente $DCR si trova in fase di ritracciamento dal massimo. Da un punto di vista tecnico, è consigliabile prudenza: rialzi molto verticali, se non supportati da notizie concrete o da sviluppi fondamentali.
Il primo supporto rilevante passa ora in area 40 USDT, corrispondente al vettore che unisce il minimo di ottobre a 12,43 USDT con l’attuale massimo odierno. A seguire, si possono individuare ulteriori livelli di interesse a 60, 34 e 25 USDT, zone che potrebbero fungere da supporto intermedio in caso di ulteriori ritracciamenti.
