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In questo novembre ribassista, tra le crypto della Top 20, quella che sta subendo la contrazione maggiore è Solana (SOL). Al valore attuale SOL quota 140,40 USDT ed è in calo su base mensile del -26,90%. Si tratta della flessione più profonda dallo scorso febbraio, mese in cui aveva chiuso con un crollo del -36%.
Solana la peggiore della Top 20
Anche l’andamento da inizio 2025 di SOL è tornato in territorio negativo. Al momento segna un -26,40%, evidenziando una deteriorazione del trend rispetto ai mesi precedenti con uscita dalla fase rialzista.
Solana: fase ribassista nel grafico weekly
Il grafico weekly mostra chiaramente la fase di ribasso in atto su Solana, con una contrazione settimanale del 13% dopo il -12,35% della settimana precedente. Il downtrend che ha portato alla rottura dell’area di supporto a 173 – 175 USDT.
Questo breakdown è stato accompagnato dalla perdita della Sma 50, e dalla rottura della trendline diagonal dinamica, evidenziata in verde, che univa i minimi crescenti a partire da quello di aprile a 95,26 USDT. Lo scenario appare ormai chiaramente ribassista.
Volatilità e struttura del movimento
Il movimento in atto conferma come Solana si stia dimostrando molto volatile nel 2025. Dalla view grafica si nota come a inizio anno SOL aveva registrato il suo ATH a 295,83 USDT. Da quel punto è iniziato il crollo che ha generato una discesa del 68% in tre mesi, fino al minimo di aprile.
Dal minimo a 95,26 USDT è partita una fase di rimbalzo caratterizzata da una serie di swing e fasi di consolidamento che hanno portato a un picco di periodo a metà settembre sulla resistenza. Dalla nostra analisi del 22 luglio:
… con prossimi target potenziali in area 220 USDT e poi verso la zona tra 252 – 255 USDT.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Sul picco si era formata una candela doji, tipica di potenziale inversione. Nessuno può sapere quanto durino queste inversioni, ma purtroppo nei mesi successivi è arrivata la conferma del movimento.
Rottura del supporto e scenari attuali
Focalizzandoci sugli ultimi mesi, il supporto in area 175 USDT aveva già dato una prima reazione sul flash crash di ottobre e, per tre settimane, il prezzo aveva tentato un recupero prima della rottura attualmente in corso. In questo scenario Solana potrebbe scendere verso area dei 127 USDT.
L’area supportiva 127 – 118 USDT nel corso del 2024 aveva prodotto buone reazioni, ma la rottura di aprile ne ha ridotto significativamente il valore tecnico.
Scenario di Solana di breve
Sul grafico daily di Solana possiamo osservare l’andamento dal picco di settembre a 253,50 USDT e la successiva fase discendente, caratterizzata da una serie di massimi e minimi decrescenti, culminata nel test del supporto in area 175 USDT, test avvenuto anche durante il flash crash di ottobre.
Dopo alcuni tentativi di rimbalzo, il breakdown di inizio novembre ha riattivato la pressione ribassista spingendo Solana verso i minimi di giugno. Il downtrend è evidenziato dalla debolezza dell’indicatore RSI, entrato in area di ipervenduto.
Livelli tecnici e ricerca di ipervenduto
Al momento non emergono ulteriori segnali di eccesso di vendita sul daily tali da configurare condizioni di ipervenduto estremo. Anche osservando le Bande di Bollinger, SOL si trova ancora all’interno della lower band, segno che la volatilità non è esplosa. Eventuali candele di tipo hammer, morning star o doji potranno configurare segnali per un’inversione.
Nel breve periodo, il primo livello di resistenza che Solana deve superare è in area 163 USDT. La resistenza più significativa, che confermerebbe la forza di un rimbalzo, si colloca in area 170 – 172 USDT. L’area supportiva evidenziata in precedenza si trasforma in resistenza.
