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Ormai il rosso sul mercato crypto dura da due mesi. Il tutto è scattato con il flash crash di ottobre. Da lì, sostanzialmente, ci sono stati tentativi di rimbalzo, ma deboli, e novembre ha accelerato al ribasso. L’ultima settimana aveva dato qualche segnale di ripartenza, ma con i venti di guerra di questa notte c’è stata nuovamente una forte correzione.
Tron: la crypto più resistente nella giornata
Tra i token che stanno perdendo meno in questa giornata troviamo Tron (TRX), che su base daily mostra un calo contenuto del -1,70% e attualmente quota 0,2767 USDT. Scriviamo calo contenuto perché abbiamo token come Bitcoin che sta già perdendo un -5% ed Ethereum un -6% su base daily.
Con novembre sono tre i mesi consecutivi in rosso per TRX
Tron ha chiuso novembre in contrazione del -4,96%, registrando il terzo mese consecutivo in rosso. Per ritrovare una serie di tre mesi consecutivi in rosso di Tron bisogna tornare tra marzo e maggio del 2024.
L’andamento da inizio 2025 di Tron rimane ancora in positivo del +8,56%, poca cosa rispetto al rally dell’anno scorso, quando aveva segnato un +136,70%.
Panoramica di lungo periodo sul grafico monthly
Se Tron dovesse chiudere dicembre in negativo, segnerebbe il quarto mese consecutivo in rosso. Per trovare una serie di questo tipo, dovremmo tornare al periodo tra giugno e settembre del 2019.
Sul grafico monthly abbiamo una panoramica di lungo periodo nella quale si può osservare come, dal 2019, Tron abbia alternato fasi rialziste a periodi di consolidamento, vivendo ora una fase di upgrade costante ormai dal 2024.
Rottura del supporto vettoriale principale
Su questa view grafica va evidenziato come il prezzo di TRX stia rompendo, con la chiusura di novembre, il supporto vettoriale principale che passava in area 0,2850 USDT. Questo livello corrisponde al 50% di Fibonacci del vettore che va dal minimo di febbraio a 0,2010 USDT fino al massimo annuale di agosto a 0,37 USDT.
La perdita definitiva del livello rischia di inclinare eccessivamente il trend, con il rischio di una discesa più profonda verso il primo livello a 0,2650 USDT.
Triplice rottura dei supporti sul grafico weekly
Passando sul grafico weekly si coglie meglio questa fase di contrazione, il cui rischio avevamo già evidenziato nell’analisi del 23 novembre.
Il rischio era una triplice rottura di livelli supportivi, che si sta verificando. I tre supporti erano dati dal livello dei dallo 0,2850 USDT, dalla diagonal supportiva evidenziata in verde e della media mobile (SMA 50 weekly).
Il taglio della media mobile, come abbiamo visto su più grafici portando l’esempio degli ultimi principali movimenti di Bitcoin ed Ethereum, ha avviato discese molto rilevanti.
Una settimana decisiva per Tron
Al momento, la chiusura della settimana scorsa è stata positiva, con un +2,36% all’incirca sul livello della media mobile.
La settimana entrante sarà molto rilevante per Tron, perché una ripresa del livello con chiusura sopra, possibilmente anche dell’area supportiva degli 0,2850, darebbe un buon segnale di reazione. Una chiusura negativa sotto, invece, aprirebbe a quello scenario ribassista.
Scenario di breve per Tron
Nello scenario di breve periodo di Tron, sul grafico daily, osserviamo l’andamento del mese di novembre, caratterizzato da una fase ribassista fino alla settimana scorsa, quando Tron ha registrato un minimo a 0,27 USDT.
Su questo minimo si è configurata una candela dragonfly, tipica di inversione, che ha spinto Tron a un rimbalzo di 4-5 giorni. Il prezzo si è poi fermato sul livello di prima resistenza di breve a 0,2820 USDT. Su questo livello ha iniziato a ritracciare nella giornata di oggi.
La resistenza principale per Tron è comunque quella che passa in area 0,2860 USDT. Una ripresa sul breve di questo livello confermerebbe la forza del tentativo di rimbalzo partito la settimana scorsa.
