Sui mercati crypto si respira un’atmosfera strana: un mix di tensione, ansia e attesa, indotto in gran parte dalla guerra dei dazi, che però in questa settimana non ha generato eccessive notizie negative. In questo scenario, Bitcoin (BTC) si avvia a chiudere la settimana con una variazione positiva dell’1,50%, mentre nel mese di aprile segna un +3%. Da inizio 2025, tuttavia, la performance è ancora negativa del -9%.
Bitcoin in positivo in un scenario globale teso
Nonostante uno scenario finanziario globale a tinte fosche, con mercati azionari sotto pressione e qualche nube sull’andamento dei Treasury americani, Bitcoin al momento registra una situazione negativa, ma non drammatica. Come spesso sottolineiamo, BTC gioca una partita a sé all’interno del mercato crypto.
Altcoin in sofferenza con Ethereum e Dogecoin i peggiori

Il settore delle altcoin, invece, soffre molto di più. Come mostra il grafico allegato sull’andamento della Top 20 per market cap da inizio 2025, Ethereum e Dogecoin sono in calo di circa il -50%. L’unica criptovaluta in territorio positivo è Unus Sed Leo (LEO), con una crescita dello 0,84%, seguita da Ripple, che però resta in leggero calo dello 0,90%.
Bitcoin e i suoi dati storici
Attualmente, Bitcoin quota 85.010 USD e da inizio 2025 è in contrazione del 9%, ma rispetto al 18 aprile 2024 è in crescita del +32%. Se confrontiamo il prezzo con quello di aprile 2023, BTC è salito di circa il +210%. Tuttavia, rispetto al suo ATH a 109.356 USD di questo gennaio, è ancora in calo del -23%.
Fase correttiva o ripartenza per BTC?
Nel grafico allegato si evidenzia come Bitcoin abbia vissuto un lungo uptrend (freccia azzurra)di 109 settimane, da novembre 2022 fino al suo. Il movimento è stato sì rialzista, ma non privo di fasi di consolidamento e correzione. Da gennaio 2025 è in atto una leg correttiva (freccia rossa), con un minimo toccato a 74.500 USD, da cui BTC sta provando a rimbalzare. Tuttavia, l’attuale movimento di rimbalzo va considerato come un pullback (freccia arancione) all’interno della correzione, almeno finché il prezzo non supererà la prima resistenza in area 88.000 USD.
Attualmente, Bitcoin si trova in una fase delicata e di indecisione: in una zona che potrebbe anticipare una ripartenza del trend rialzista principale, ma che al contempo comporta rischi in caso di rottura del supporto a 74.000 USD. Tra i livelli di 88.000 e 74.000 USD, BTC si gioca il ritorno al trend positivo o il rischio di inversione più profonda.
Andamento di Bitcoin nel 2025
Analizzando l’andamento di Bitcoin sul grafico weekly, si può osservare il movimento iniziato dal minimo di agosto scorso a 49.130 USD, seguito da un deciso rimbalzo culminato nel rally di novembre.
Focalizzandoci sulla fase ribassista partita dall’ATH, si nota come la settimana scorsa BTC sia sceso fino a fermarsi in corrispondenza della media mobile semplice a 50 periodi (SMA50), esattamente come avevamo anticipato nella nostra analisi del 5 aprile:
..transita anche la media mobile a 50 (SMA50), che ha funzione di supporto dinamico, come già accaduto ad agosto 2024.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Supporti e resistenze di Bitcoin
Su questa panoramica si possono vedere chiaramente i lvielli di supproto e resistenza citati in precedneza e fondamntali per dare una direzione a Bitcoin.
I due supporti principali di lungo periodo:
- Area 74.000 USD – primo livello da difendere
- Area 63.000 USD – Linea Maginot
La tenuta dell’area 74.000 USD è cruciale per non compromettere l’uptrend iniziato a fine 2022
Per confermare il rimbalzo in corso e uscire dall’ipotesi pullback, Bitcoin dovrà superare alcune resistenze tecniche fondamentali:
- Prima resistenza: area 88.000 USD
- Resistenza principale: area 92.200 USD
Solo con il breakout di area 92.000$ si potrà parlare di una ripresa dell’uptrend principale.
cosa fare? Lo dice Saylor, aumentare la posizione fregandosene del prezzo. Sinceramente mi preoccupano più i titoli azionari che BItcoin, E poi Ethereum, il prezzo attuale rispecchia realmente il suo valore? Secondo me no ma dobbiamo rimanere fedeli al nostro piano e ai nostri obiettivi.