Anche Polkadot (DOT) ha subito una forte discesa a causa della guerra dei dazi. Il rimbalzo dai minimi c’è stato, ma sta avvenendo con il freno a mano tirato. Attualmente quota 3,810 USDT e ad aprile è ancora in calo del 5,30%, nonostante un netto rialzo del 20% rispetto al minimo toccato a inizio mese a 3,25 USDT. La performance nel 2025 di DOT resta negativa del -41%.
Polkadot aprile in rosso ma segnali di inversione
Aprile si conferma negativo e potrebbe chiudersi come il quinto mese consecutivo in rosso. Una situazione simile si era già verificata tra marzo e luglio 2023, con sette mesi consecutivi di ribassi.

Osservando il grafico monthly in scala logaritmica, si nota come il prezzo di Polkadot stia configurando attualmente una candela doji lungo un trend discendente. Questo pattern rientra tra le configurazioni di potenziale inversione rialzista, da tenere sotto osservazione nelle prossime settimane.
Candela mensile da osservare
Se si osserva la candela mensile, si nota una shadow inferiore che evidenzia un rimbalzo dai minimi. Allo stato attuale, questa configurazione potrebbe anche trasformarsi in una candela hammer, che rientrerebbe tra i pattern di inversione rialzista più chiari.
Ovviamente, per avere uno scenario ben definito, sarà necessario attendere la chiusura del grafico mensile, che confermerà (o meno) la validità della configurazione in corso.
Fase ribassista di lungo periodo per Polkadot
Su questa panoramica grafica, la fase ribassista di lungo periodo con bearish trend primario di Polkadot è ben evidente. Si osserva come nel 2021 ci sia stato un lungo rialzo culminato con l’ATH a 55,090 USDT nel mese di novembre. Da quel massimo è partita una discesa molto profonda che, nel corso del 2022, ha innescato un chiaro downtrend.
A settembre 2023 è stato registrato un minimo a 3,562 USDT, da cui è partita una reazione rialzista che ha caratterizzato buona parte del 2024. Questo movimento si è però arrestato su una prima resistenza vettoriale in area 11,28 USDT, corrispondente al 38,2% di Fibonacci. La resistenza principale, invece, data dal 50% di Fibonacci, si trova in area 13,50 USDT.
Nel 2024 la resistenza ha bloccato il rialzo di Polkadot
Da marzo 2024 è iniziata una fase correttiva, con Polkadot che ha toccato un minimo estivo in area 3,59 USDT, per poi avviare un rimbalzo culminato nel massimo di dicembre a 11,649 USDT. Anche in questo caso, il prezzo è stato respinto dalla resistenza tecnica.
Crollo nel 2025 per Polkadot
Il 2025 si è aperto con un forte ribasso del prezzo di DOT. A marzo, il token ha registrato un minimo in area 3,65 USDT, testando il livello di supporto in prossimità dei minimi di agosto 2023, come evidenziato nel grafico weekly.
Con aprile, DOT ha segnato un nuovo minimo a 3,25 USDT, scendendo sotto i minimi precedenti. Tuttavia, da questo livello è partito un rimbalzo che, al valore attuale, segna un +20%. Per confermare la forza di questo tentativo di ripartenza, il prezzo di DOT dovrà superare il primo livello di resistenza in area 4,30 USDT.
Spazi di crescita e resistenze chiave
Superato questo livello, Polkadot avrebbe un ampio spazio di crescita fino all’area 5,30 USDT. Successivamente, incontrerebbe una prima resistenza vettoriale annuale in area 6,70 USDT, e poi quella principale in area 7,55 USDT.