L’acquisto promesso alla fine è arrivato – ma non ha aiutato a riportare il valore del titolo di Sharplink ai fasti della… scorsa settimana. Sharplink Gaming ha infatti accumulato 176.270 ETH, per un controvalore di 463 milioni di dollari ai prezzi attuali, diventando così per distacco l’azienda quotata con la più grande tesoreria in $ETH. La stessa azienda è stata ieri al centro di veementi polemiche, con il titolo che ha perso circa il 70% dai massimi toccati all’annuncio di questa strategia.
Una situazione complessa che riguarda un po’ tutto il movimento di società quotate che vogliono comprare crypto – con qualche piano che è già saltato e con alcuni movimenti (non è il caso di Sharplink) che sono state mosse della disperazione per salvare aziende decotte.
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SharpLink va verso i 500M in Ethereum
La strategia era stata già annunciata – e prevedeva acquisti sostanziosi di Ethereum $ETH – tramite un veicolo, SharpLink, che è una società quotata. Un meccanismo che abbiamo visto all’opera in diversi contesti – anche se principalmente su Bitcoin – e che ora è effettivamente operativo.
SharpLink ha comunicato l’acquisto di 463 milioni di dollari circa in Ethereum, diventando così la società quotata in borsa con la tesoreria ETH più corposa.
Questo è un momento storico per SharpLink e per l’adozione da parte di società quotate di asset digitali. Crediamo che Ethereum sia l’infrastruttura a fondamento del futuro del commercio digitale e delle App decentralizzate. La nostra decisione di rendere ETH la nostra riserva principale riflette la nostra convinzione profonda nel suo ruolo come capitale digitale programmabile e con rendimenti.
Questo il commento di Rob Phythian – che è CEO del gruppo SharpLink Gaming.
Il titolo però soffre
Il titolo però continua a vivere una fase di sofferenza importante – e ieri ha chiuso le contrattazioni sotto quota 10$. Un crollo avvenuto in precedenza e che aveva portato in tanti a protestare per la gestione dell’intero affare.
La questione società quotate con investimenti in crypto è già diventata molto complessa – con un ventaglio che copre sia società dai piani piuttosto solidi come Strategy, sia società – dall’altro lato dello spettro – che sono invece di quelle che stanno cercando di sfruttare il trend, non sempre con successo.
Rob Phythian la pensa proprio come noi ed è per questo che siamo investiti in ETH da molti anni e se qualcuno volesse comprare un crollo questo potrebbe essere un buon momento anche se il valore potrebbe scendere ancora dato che al momento non si registra molto interesse attorno al titolo. Comunque in un contesto di crisi come l’attuale mi preoccupano più i titoli azionari che le criptovalute dato che il comparto è molto maturato rispetto al passato.