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Difficile talvolta definire l’andamento del prezzo di Ethereum (ETH) che da diverse settimane vive una fase di lotta e lateralità sotto le resistenze.
Attualmente quota 2.595 USD e, su base settimanale, è in rialzo dello 0,90%, dopo che la settimana scorsa aveva chiuso a +2,78% e nella precedente del 12,20% – e si può acquistare con 20$ di BONUS GRATIS in CASH su Bybit. In questa prima decade di luglio, ETH segna un +4,33% mensile, in recupero rispetto alla chiusura negativa di giugno -1,72%.
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I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
Ethereum resta bloccato sotto le resistenze
Negli ultimi giorni la capitalizzazione di mercato di ETH si è mantenuta tra i 305 e i 315 miliardi di dollari, con volumi di trading in forte crescita: +30% l’8 luglio. Tuttavia, va notato che al momento il sentiment generale è arretrato: il Fear and Greed Index è sceso da 53 a 52, suggerendo maggior timore, probabilmente dovuto alla lunga fase di incertezza, con i prezzi di molte crypto più volte bloccati dalle resistenze. Anche l’indicatore “Altcoin Season” di CoinMarketCap è molto basso e segna 26 punti su 100.
Volumi in aumento ma sentiment in calo
In questo contesto, la Fondazione Ethereum ha venduto 52,8 milioni di dollari in ETH tramite 21 deflussi, probabilmente per finanziare lo sviluppo o per precauzione. Attualmente detiene ancora oltre 196.000 ETH, per un valore stimato di circa 495 milioni di dollari.
Panoramica weekly di Ethereum
Ethereum sta attraversando una lunga fase di lateralità sotto le resistenze, come si può osservare dal grafico weekly. Qui si nota come il prezzo di ETH abbia toccato il massimo di periodo a 4.106 USD nel mese di dicembre, per poi avviare un downtrend. Il crollo ha causato una perdita di circa il 50% tra febbraio e marzo, con un minimo successivo registrato a 1.385 USD in aprile.
Dal minimo è partita una fase di rialzo, che si è poi arrestata sotto la resistenza principale in area 2.720 USD. A giugno, ETH ha toccato un massimo a 2.879 USD, segnando un recupero del +100% rispetto ai minimi. Da lì è seguita una correzione con ritorno verso il supporto principale a 2.110 USD, complice anche l’aumento delle tensioni geopolitiche tra USA, Iran e Israele. Dal supporto adesso Ethereum sta e in fase di rimbalzo e sul massimo degli ultimi venti giorni.
Analisi del VWAP su grafico 1H di Ethereum
La fase attuale di Ethereum, come si osserva sul grafico weekly, è sostanzialmente laterale, con swing rialzisti che si bloccano sulle varie resistenze vettoriali di breve termine.
In allegato riportiamo il grafico 1H di Ethereum, dove è visibile l’indicatore VWAP (Volume Weighted Average Price) ancorato all’inizio di luglio. Questo mostra come il prezzo medio ponderato per il volume nei primi 9 giorni del mese sia stato intorno ai 2.539 USD.
Il VWAP rappresenta una media ponderata del prezzo di ETH, tenendo conto dei volumi scambiati a ciascun livello. Questo indicatore evidenzia dove si è concentrata la maggior parte del valore scambiato (prezzo × volume) ed è utile per individuare livelli chiave di equilibrio tra compratori e venditori.
Analisi del grafico daily di Ethereum
Passando all’analisi del grafico daily, si osserva che Ethereum, al momento della stesura, registra un rialzo giornaliero dell’1%. Il prezzo si trova al di sopra la SMA50 e vicino al massimo degli ultimi 20 giorni. Il movimento attuale mostra un tentativo di rottura del box range che ha contenuto il prezzo negli ultimi giorni, anche se i volumi di scambio restano inferiori alla media.
Indicatori tecnici e resistenze
Nella parte inferiore del grafico si può osservare l’RSI veloce, che non è ancora entrato in area di ipercomprato, indicando che c’è ancora spazio per una possibile estensione del rialzo. L’obiettivo di Ethereum rimane un allungo verso la zona di resistenza tra 2.700 e 2.720 USD.
Sul lato correttivo, in caso di ritracciamenti, il primo supporto si colloca in area 2.440 USD, mentre il supporto principale si trova poco più in basso, a 2.375 USD.
