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Il RE cede lo SCETTRO: Ethereum ATTIRA più di Bitcoin ! Super analisi

Si scaldano i motori del mercato: ETH meglio di BTC in queste metriche!

Ieri Bitcoin (BTC)  ha toccato un nuovo massimo storico a $112.000 , ma alcuni indizi ci fanno pensare che l’attenzione del mercato si stia spostando altrove, in particolare su Ethereum (ETH). Nelle ultime 24 ore il re segna un aumento dell’1,28%, contro una prestazione più interessante della seconda in classifica, che stampa un +4,4%. Ma non è solo una questione di rendimenti, anche perchè confrontare le percentuali di apprezzamento tra asset con capitalizzazioni così differenti può essere una logica fuorviante.

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Quello che ci fa drizzare le orecchie è più che altro ciò che sta succedendo nelle borse dei derivati e nei mercati regolamentati degli ETF. Sembra infatti che gli operatori professionali e gli istituzionali stiano canalizzando più capitali su ETH piuttosto che su BTC. Non è certamente un segnale di inversione delle logiche di dominio, ma sicuramente qualcosa che merita di essere approfondito, e che potrebbe aprire le porte ad un movimento più ampio.

Ethereum attira più volum futures di Bitcoin: il mercato guarda all’argento digitale

La corsa all’oro su blockchain continua, con Bitcoin reduce da performance che fanno invidia ai mercati tradizionali, ma anche Ethereum, il cosiddetto “argento digitale ”, non scherza affatto. Attraverso la metrica dei volumi futures, possiamo vedere bene come gli investitori siano fortemente attratti dal prendere posizioni sulla seconda moneta del mercato. Negli scambi derivati infatti, laddove si gioca la vera partita speculativa, Ethereum ha fatto meglio di sua maestà Bitcoin, portando più valore in termini di negoziazione.

Nelle ultime 24 ore infatti è avvenuto un “flippening” ( non quello sulla marketcap, che forse non arriverà mai) con i volumi su ether maggiori rispetto a quelli su BTC. La differenza è sottile, appena $62,1 miliardi contro $61,7 miliardi, ma comunque significativa di una tendenza che vede favorire gli asset alternativi al capostipite del settore. Segnaliamo anche ottimi volumi per SOL, che supera XRP nonostante la capitalizzazione più bassa.

Volumi Ethereum Bitcoin
Volumi futuresFonte dati: https://x.com/glassnode

Bitcoin dominance: 6 giorni consecutivi di rosso, ma occhio…

Un fattore molto importante, che sta giocando testimoniando il passaggio del testimone da Bitcoin ad Ethereum, è il calo della dominance di mercato della principale moneta. Con oggi siamo a 6 giorni consecutivi di discesa, segno che i capitali stanno ruotando sulle cosiddette altcoin, tra cui rientra ovviamente ( e soprattutto) ETH. Dal record stagionale del 66% toccato il 27 giugno il calo è stato di circa un 2,2%: non è un caso se in questi ultimi giorni alcune alt si sono mosse molto bene, recuperando livello di prezzo fondamentali.

C’è però da fare una dovuta precisazione: la dominance del re è in up del 62% da novemebre 2022 e del 13,5% da inizio anno. Non è una semplice correzione ad inaugurare la tanto attesa “altseason, argomento di cui tra l’altro ha anche parlato il nostro direttore Alessio Ippolito nel suo super interessante approfondimento. Da notare infatti come anche a maggio abbiamo assistito ad un calo della dominance sotto l’EMA 50 daily, proprio come sta accadendo ora,  ma da lì in poi non è successo nulla di rilevante.

Sarebbe molto più conservativo e meno da “scommettitori” iniziare a puntare di più sulle alt alla rottura ribassista dell’EMA 50 WEEKLY, che dista ancora un -6% di dominance dai valori attuali. Dunque, calma e sangue freddo: la situazione si fa interessante ma non ancora per aprire le danze dell’altseason.

Bitcoin dominance
BTC DOM Fonte dati: https://it.tradingview.com/

Flussi ETF fortissimi per Ethereum

Altseason o meno, è innegabile che gli istituzionali siano già entrati a gamba tesa su Ethereum da diverse settimane, con un ritmo più deciso rispetto a quanto stanno facendo su Bitcoin. In entrambi i casi parliamo di inflow di investimento positivi, con tutti e due gli asset che vengono corteggiati da Wall Street con solidi ingressi di capitale.

Spicca all’occhio però la continuità con cui gli ETF spot ETH siano stati caricati a partire da maggio. Secondo i dati di SoSoValue, in appena due mesi il “total net asset value” è quasi raddoppiato passando da $6 miliardi fino agli attuali $11,8 miliardi. In particolare ieri c’è stata la terza giornata più positiva dell’anno, con un ingresso di $211 milioni provenienti da BlakcRock, Fidelity, Grayscale e Franklin Templeton.  

Ethereum etf meglio di Bitcoin
ETF Ethereum spotFonte dati: https://sosovalue.com

Bitcoin invece, ieri ha chiuso la giornata con un aumento di $218 milioni, appena $7 milioni in più rispetto Ethereum, con un valore di asset che però risulta molto più ingombrante, pari a $139 miliardi.  Questo è un segnale importantissimo: nonostante le due monete abbiano una dimensione di mercato notevolmente differenti, attirano più o meno gli stessi capitali dal mondo finanziario tradizionale. Sarà mica che dai piani alti di Wall Street si sa qualcosa che noi comuni mortali non siamo tenuti a conoscere? Chissà, nel frattempo però gli Ethereum fan boys festeggiano.

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Salvatore Coniglio
Salvatore Coniglio
4 mesi fa

Interessante analisi sui flussi, ma il ‘Re’ [Bitcoin] non cede alcuno scettro; resta la riserva di valore per eccellenza. Ethereum è un ecosistema fondamentale per le dApp, ma ha il fiato sul collo, in particolare da Solana. Non sono in competizione diretta sul ‘trono’, ma entrambi necessitano di valutazione lucida.