PENGU sotto i RIFLETTORI: i coreani acquistano in MASSA la crypto!

Se c’è un altcoin che negli ultimi mesi ha fatto parlare molto di sé, questa è PENGU, meme token della community Pudgy Penguins, nonché risorsa centrale dell’ecosistema Abstract.

Solo nell’ultimo mese la moneta è cresciuta del 220%, portando la sua capitalizzazione a $1,69 miliardi di dollari e raggiungendo la posizione #52 su Coinmarketcap. Dal minimo di aprile invece, i prezzi sono schizzati in alto del 700%.

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Una vera e propria prova di forza per un token che proveniva da un outlook ribassista del Q1 2025, che aveva causato una grave svalutazione rispetto alle quotazioni del listing di dicembre 2024.

I massimi storici distano 45 punti percentuali e la strada è ancora molto lunga da fare ma c’è un dettaglio che ci fa credere che i tori siano pronti a spingere di nuovo PENGU verso un rialzo. Vediamo tutti i dettagli di seguito

whale coreane accumulano PENGU

Secondo quanto riportato dall’account X “lookonchain”, alcuni wallet coreani hanno accumulato un ingente cifra di PENGU durante l’ultima settimana. Questi indirizzi, che sono collegati ai maggiori exchange attivi tra Seoul e dintorni, tra cui Bithumb ed Upbit, hanno fatto scorta di ben 945 milioni di token, per un valore complessivo di $32 milioni.

Gli stessi già detenevano delle partecipazioni nella memecoin, e con questi ultimi acquisti sono arrivati ad una bag complessiva di 2,92 miliardi di PENGU, pari a $96 milioni, circa il 3,8% dell’offerta circolante sul mercato. Non è insomma un valore da poco, visto e considerando il cluster potenzialmente collegabili ad un singolo individuo e la liquidità modesta che possiamo trovare on-chain.

Che cosa significa questa notizia per PENGU?

Al di là dei numeri in sé, che già basterebbero per far accendere i riflettori sul token, perché la notizia che qualche utente coreano sta comprando PENGU è interessante? Infondo Pudgy Penguins è un progetto statunitense nato su Ethereum e non ha nulla a che vedere con la Corea del Sud, se non magari con il posizionamento globale del brand che raggiunge anche le sponde asiatiche. 

Il discorso è che  storicamente gli exchange coreani come Bithum ed Upbit sono stati molto attivi nel trading di memecoin, soprattutto su monete che hanno registrano un certo successo come DOGE e SHIB. Inoltra la Corea è il Paese con la più alta presenza di giovani crypto investitori e questo può aver influenzato anche l’interesse generale verso un asset virale come PENGU. 

Non è di per sé un segnale così tanto rilevante che ci da la certezza che qualcosa di grosso stia per succedere, ma rimane comunque interessante. Soprattutto ci sarà da seguire cosa faranno i 3 wallet sopracitati con tutti i PENGU che detengono. Tra le altre cose, uno di loro possiede anche $157 milioni di token SOL e $70 milioni di TRUMP, per un valore complessivo del wallet di oltre $422 milioni.

Attenzione alla foga speculativa

Dobbiamo far presente che al momento PENGU, nonostante stia attraversando una fase palesemente bullish, sia fortemente caratterizzato da un mercato vivo di speculazione. dalla fine di giugno in poi, con l’accelerazione dei prezzi, abbiamo osservato parecchie turbolenze che fanno pensare ad un eccesso di operazioni in leva.

L’open interest è salito fino a quasi $300 milioni accompagnando il rally, ma nel frattempo i tassi di finanziamento si sono comportati in modo anomalo. Prima erano per lo più vincolati al ribasso con funding negativi, poi alla rottura delle resistenze si sono  spostati gradualmente verso valori positivi, evidenziando una transizione da un sentiment bearish verso uno bullish.

Allo stesso tempo le liquidazioni emerse nelle ultime settimane non sono state solo degli short, come un classico evento di squeeze che spazza via coloro che si sono posizionati in direzione opposta al trend dominante. Anche parecchi long sono stati presi alla sprovvista, sebbene non ci sia stata molta volatilità a ribasso.

Dunque appare evidente come il rally di PENGU sia alimentato da dinamiche speculative molto intense, con una struttura di mercato ancora instabile. Sconsigliamo di esporsi in leva, soprattutto in un momento così delicato, ed invitiamo di gestire in modo conservativo posizioni che potrebbero esplodere in ambedue le direzioni del grafico da un momento all’altro.