Una strategia da pionieri o ultimo tentativo di rimanere a galla per aziende sull’orlo della crisi? La risposta, quando si parla di crypto treasury è dipende, anche se nel caso di Faraday Future il dubbio è più che legittimo.
È una società di Los Angeles, che produce veicoli a propulsione elettrica dal 2023, che non ha mai portato a casa dei profitti (pur esistendo dal 2014) e che in ultimo ha deciso di provarci spacciandosi per azienda crypto. È quotata al NASDAQ, e dunque rientra a pieno diritto nel novero di aziende quotate che si sono convertite alle crypto. Ma funzionerà? E perché questa volta sarà diverso?
Faraday Future: dalle auto elettriche alle 10 crypto in portafoglio
Faraday Future è una storia di grande insuccesso in borsa. Le azioni del gruppo erano arrivate a valere 150.000$ cad. – mentre oggi vengono scambiate a poco più di 2 dollari.
Un’azienda la cui storia è stata costellata di problemi di natura finanziaria, che al gennaio 2025 aveva venduto soltanto 16 veicoli e che non è stata certo una affare per gli investitori. Questo nonostante l’impegno iniziale anche in Formula E, che però fu interrotto anzitempo nel 2017, ancora una volta per problemi di carattere finanziario.
Oggi però il gruppo sembrerebbe aver trovato una soluzione. Investire nelle crypto dell’indice C10, un indice creato per l’occasione e che per l’80% sarà composto dalle cripto top 10 per capitalizzazione di mercato e per il 20% sarà invece una gestione attiva.
Si tratta dunque di una doppia notizia per gli appassionati del mondo crypto. Da un lato c’è un’azienda, decotta, che è l’ennesima che tenta la strada crypto. Dall’altro c’è la creazione di un indice che forse nessuno seguirà, se non appunto suddetta azienda per dare una parvenza di ufficialità alla sua strategia.
- Cosa c’è nell’indice?
FF ha annunciato la nascita del C10 Index, un indice pesato sul marketcap che include i top 10 crypto asset (escluse stablecoin), calcolate dal 16 agosto, con un valore di base di 1.000. L’indice sarà tracciato in tempo reale sul sito FF.com
- Quante crypto hanno intenzione di comprare?
Ci sarà un acquisto iniziale di 30 milioni di dollari, con l’obiettivo di portarli a una cifra complessiva tra i 500 milioni di dollari e 1 miliardo di dollari, a patto che – cita il comunicato – si trovi qualcuno disposto a investirli. La società dunque non ha liquidità oltre i 30 milioni di dollari annunciati.
Non è la prima, non sarà l’ultima
Di società che hanno tentato di salvarsi ricorrendo a una “crypto strategia” ne abbiamo viste tante nel corso degli ultimi mesi. L’apertura degli Stati Uniti a questo mercato ha prima fatto arrivare chi, da rapace, ha rilevato società quotate per avviare questo tipo di meccanismo.
Un meccanismo che però non sempre ha funzionato: c’è chi sta offrendo dividendi speciali per recuperare un valore delle azioni congruo con le crypto che ha accumulato e ci sono altre aziende che, in assenza di un piano solido, stanno facendo fatica ad applicare… questi piani.
Per ora le azioni di Faraday Future non sembrerebbero essersi giovate granché di questo annuncio. Cosa comprensibile, per un’azienda che fino ad oggi si è fatta conoscere più per i suoi problemi di natura finanziaria che per le innovazioni portate sul mercato.
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