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Aster: caos XPL – liquidazioni INGIUSTE vengono RIMBORSATE da exchange. Ma ora?

Liquidazioni innescate da un problema su un perp su XPL. E ora? Che succede a Aster?

Tutto è bene quel che finisce bene? Dipende dai punti di vista. Chi ha perso denaro è stato rimborsato, ma rimangono delle questioni che dovremo affrontare, possibilmente con la stessa trasparenza con la quale si affrontarono vecchi problemi di Hyperliquid.

Un glitch, ovvero un malfunzionamento che ha portato a liquidazioni che non avrebbero dovuto esserci al lancio di XPL, token lanciato in pompa magna perché legato a Plasma, e che sembrerebbe essere imputabile a un errore del contratto perp utilizzato.

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XPL: caos sul trading su Aster, clienti rimborsati

Il problema si è verificato quando in Italia erano le 13:00. Il prezzo di XPL, token di Plasma lanciato proprio ieri, ha toccato rapidamente i 4$, prezzo che però non era stato registrato da nessun altro exchange, per centralizzato o decentralizzato che sia.

Il risultato? Liquidazioni importanti che non sarebbero mai dovute avvenire. Lo scambio decentralizzato di perp però ha deciso di rimborsare chi ha perso denaro, direttamente in USDT.

Il problema sulle coppie con XPL è stato risolto completamente. Tutti gli utenti liquidati durante questo periodo avranno il calcolo delle perdite da liquidazione e saranno rimborsati direttamente in USDT nelle prossime ore. Altri aggiornamenti saranno condivisi a breve. Ringraziamo gli utenti che sono stati colpiti per la pazienza.

Spike analisi
Lo spike che ha causato problemi ai trade

Si tratta di un messaggio arrivato nel cuore della notte, con i rimborsi che sono stati completati intorno alle 4 del mattino ora italiana.

Cos’è successo?

Probabilmente ci sono stati problemi alla struttura del perp, ma si tratta di ricostruzioni che mancano del postmortem da parte del gestore della piattaforma, che è Aster.

Un errore che è stato pagato dalla piattaforma, cosa che però non è andata a genio a tutti. Segnale di centralizzazione? È chiaro che ci sia un team che amministra le sostanze dello scambio e che ha preferito perdere denaro che avere una pubblicità così negativa in un momento così importante, quello del tentativo di assalto a Hyperliquid.

Della questione Aster abbiamo parlato, in termini di rivalità con HyperLiquid, anche ieri in live. Puoi riguardare la puntata qui.

Rimane la questione fondamentale – della quale ci siamo già occupati quando HL aveva avuto problemi simili: è impossibile tecnicamente gestire una piattaforma di futures perpetual in modo completamente decentralizzato. O almeno, non con le tecnologie attuali.

Rimangono questioni cruciali, a partire dalla gestione delle liquidazioni, che ad oggi smart contract e sistemi automatici non sono sempre in grado di gestire, soprattutto nei momenti di crisi.

L’errore di Aster condizionerà il suo cammino parabolico verso l’alto? Ci torneremo nel pomeriggio, affrontando altre questioni che riguardano volumi, depositi e tutto ciò che è importante per valutare l’effettiva salute di un protocollo di questo tipo.

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Salvatore Coniglio
Salvatore Coniglio
2 mesi fa

Ciò rallenterà la crescita parabolica di Aster e concederà a Hyperliquid il tempo e la calma necessari per implementare con successo le sue mosse strategiche (HIP-3 e l’eventuale ETF Bitwise).