Tra i token della Top 20 per capitalizzazione di mercato, che sta subendo i ribassi più marcati in questo mese di ottobre, caratterizzato da forte volatilità, è Cardano (ADA). Attualmente $ADA quota 0,67 USDT, con un calo mensile del -20%. Su base weekly, registra un ritracciamento del 3,15%, dopo la chiusura negativa della settimana precedente a -16,38% con minimo in spike ribassista a 0,2730 USDT.
Cardano tra i peggiori di ottobre
Anche il bilancio annuale è tornato negativo: Cardano mostra ora una perdita del -15,96% da inizio 2025, confermando il ritorno in territorio rosso dopo un periodo di rialzo che era iniziato da metà giugno. La performance negativa del momento, segue la chiusura positiva del 2024 a +42%.
Cresce l’ecosistema di Cardano
A fronte del calo del prezzo, nell’ultimo mese, Cardano ha consolidato la propria evoluzione con progressi in governance, celebrando un anno di governance decentralizzata. La Cardano Foundation ha lanciato una roadmap per l’adozione DeFi e la liquidità delle stablecoin. Oltre 2.000 progetti e 114 milioni di transazioni testimoniano una rete in crescita, potenziata dall’upgrade post-Vasil. Tra i partner figurano Mitsubishi Corporation e il governo nigeriano per le identità digitali.
Cardano panoramica storica

Osservando il grafico monthly di Cardano dal suo ATH di 3,10 USDT registrato nel settembre 2021, emerge chiaramente la forte fase ribassista che ha caratterizzato il prezzo tra il 2022 e la fine del 2023.
Nel 2024 Cardano ha avviato un primo tentativo di rimbalzo, segnato inizialmente da uno swing ribassista fino all’estate, seguito da una decisa accelerazione rialzista con novembre culminato in un +215%. Questo movimento ha spinto il prezzo fino alla prima resistenza di lungo periodo in area 1,32 USDT nel mese di dicembre.
L’inizio del 2025 e la nuova fase correttiva
Nei primi mesi del 2025, il prezzo ha poi invertito direzione, trovando un supporto nella zona di 0,51 USDT, da cui è partita una nuova fase di rialzo. Tra luglio e agosto Cardano ha raggiunto un massimo a 1,019 USDT, fermandosi sulla resistenza in area 0,9280 USDT.
Il ribasso di settembre e lo spike di ottobre
Da settembre è iniziata una fase di ritracciamento, con la formazione di una candela doji, seguita a ottobre dallo spike ribassista di venerdì 10, che ha prodotto una variazione intraday del 69% tra massimo e minimo. Da quel livello è partito un rimbalzo tecnico, con la formazione di una candela hammer mensile.
Cardano analisi di medio periodo
Passando all’osservazione del grafico weekly, seguiamo l’evoluzione di Cardano dai minimi di aprile in area 0,51 USDT, successivamente ritestati a giugno, punto da cui è partita una fase di rialzo che ha spinto il prezzo fino alla resistenza di 0,9280 USDT.

Da metà agosto, il trend ha iniziato a inclinarsi al ribasso, segnando una serie di massimi decrescenti. Nonostante i tentativi di tenuta, il prezzo è rimasto vincolato all’area di supporto a 0,76 USDT indicato nella nostra analisi del 28 settembre. La settimana scorsa c’è stato il breakdown che ha bucato tutti i livelli di supporto, toccando un minimo annuale a 0,2737 USDT.
Volatilità e livelli chiave
Sul grafico nota la lunga shadow inferiore formatasi con il rimbalzo. Tuttavia, ora $ADA ha ripreso a ritracciare, e la forte volatilità dell’ultima fase ha reso il quadro tecnico più complesso.
Il primo livello di supporto si colloca in area 0,56 USDT, circa il 17% sotto i livelli attuali, mentre il supporto principale passa in area 0,50 USDT.
Per uscire dallo scenario ribassista, il prezzo dovrà realizzare un breakout a 0,80 USDT e successiva rottura del primo massimo decrescente, accompagnata dalla rottura della trendline discendente evidenziata in arancione.
Criptovaluta.it® Ultime Notizie Bitcoin e Crypto News | Criptovalute Oggi
