Bybit KYC: Come Fare la Verifica dell’Identità in Pochi Passi

Una delle procedure più ricercate in rete e che abbiamo deciso di approfondire, riguarda la Bybit KYC, ossia la “Know Your Customer” richiesta per obbligo di legge dal noto exchange crypto Bybit EU, ormai un concreto punto di riferimento in questo settore. In parole semplici, si tratta della tipica verifica dell’identità, richiesta a tutti gli utenti registrati (anche italiani), necessaria per poter accedere ai servizi di compravendita, o di investimento sulle crypto.

Possiamo evitare di completare la procedura KYC su Bybit? No, previa l’impossibilità di poter sfruttare tutto ciò che l’exchange mette a disposizione. Portarla a compimento è tuttavia molto semplice e con questa guida informativa, altamente focalizzata su questo argomento, vogliamo accompagnarti passo dopo passo. I nostri esperti hanno cronometrato le tempistiche e ad oggi puoi verificarti in meno di 5 minuti (molto meno rispetto agli altri competitor).

Cos’è Bybit KYC?

Bybit EU continua ad impegnarsi a fondo nell’offerta dei suoi servizi in Europa e per rispettare il contesto normativo SEE, ossia dello Spazio Economico Europeo, richiede ormai da tempo la Bybit KYC, ossia la verifica dell’identità individuale. La stessa permette all’exchange di conoscere chi sta aprendo l’account, ma soprattutto chi gestirà le operazioni all’interno della sua piattaforma.

Una procedura che viene richiesta per mantenere un ambiente il più possibile salutare e protetto. La fase di verifica non deve infatti esser vista come un aspetto negativo, quanto più come una necessaria scelta per la prevenzione di attività illegali, frodi che hanno come oggetto criptovalute, o attività illecite di altro genere. Tutti gli utenti SEE (quindi anche in Italia), devono quindi tenere a mente che:

• la verifica standard Bybit (che possiamo quindi indicare di primo livello) è obbligatoria e necessaria per la fruizione dei servizi;
• la verifica avanzata Bybit è facoltativa (ma consigliata, dato che permette di ottenere limiti di deposito in valuta fiat, come ad esempio euro, più elevati).

Come completare il KYC su Bybit?

Per completare il Bybit KYC, ossia la verifica dell’identità sull’exchange, devi svolgere determinate procedure (altamente semplificate), in modo del tutto autonomo. In questa sede, vogliamo ricordati che tali passaggi possono essere completati rapidamente tramite il sito web dei Bybit EU (qui il link ufficiale), da non confondere con quello internazionale.

Tramite il link, qualora non l’avessi ancora fatto, puoi procedere liberamente all’apertura di un account, che ti permette di ottenere subito vantaggi e bonus (soprattutto qualora fossi un nuovo utente). Come fare? Semplicemente inserendo i pochi dati richiesti all’interno della schermata (in basso trovi un esempio):

Aperto l’account, puoi procedere subito con la fase di verifica dell’identità individuale recandoti sulla dashboard iniziale, cliccando sull’immagine dell’avatar posta in alto a destra e selezionando l’apposito pulsante “Completa la verifica dell’identità ora”. In alternativa, puoi cliccare, come visibile nell’immagine in basso, su “Account”, che ti riporterà all’omonima sezione:

A questo punto, puoi cliccare sul pulsante “Verifica ora”, che trovi ben selezionato nell’anteprima mostrata qui in basso, presente nella riga “Verifica identità”, poco sotto la sezione “Informazioni dell’account”. Si tratta di uno dei passaggi più importanti.

In modo del tutto autonomo, hai la possibilità di visualizzare due sezioni differenti: una riguarda la verifica dell’identità Standard e l’altra riguarda la verifica dell’identità Avanzata (che sblocca essenzialmente alcuni limiti significativi).

Verifica standard Bybit KYC (obbligatoria)

Per completare la verifica standard, ossia la Bybit KYC obbligatoria, devi portare a compimento la prova d’identità e rispondere al questionario standard strutturato dalla stessa società. Entrambe procedure molto semplici ed altrettanto rapide.

Cliccando sulla voce di verifica, corrispondente alla voce “prova d’identità”, puoi utilizzare diversi sistemi innovativi e tutti con un elevato grado di sicurezza. Nel dettaglio, puoi optare per:

• Verifica QES;
• Verifica Bancaria;
• Verifica Video.

Verifica QES su Bybit

La procedura consigliata dall’exchange (scoprila qui), ossia verifica QES, è in ogni caso la prima ed anche quella più rapida. Secondo le informazioni riportate all’interno della pagina ufficiale, sono richiesti solamente 5 minuti, rispetto ai circa 10/15 delle altre procedure. Ciò che dovrai fare è semplicemente selezionare la prima casella e cliccare su “Verifica”:

Inserisci a questo punto i dati richiesti e completa la sessione tramite selfie, come indicato direttamente dalle linee guida presentate dall’exchange. Firmati i contratti avrai già terminato la procedura e potrai già accedere alla fase successiva (che vedremo più avanti).

Verifica Bancaria Bybit

Tramite la verifica bancaria proposta da Bybit (procedi da qui), non devi far altro che processare la verifica d’identità tramite documento e successivamente inviare un deposito fiat (per intenderci in euro, o similare). Per prima cosa, clicca quindi sulla casella “Verifica bancaria” e scegli il tuo Paese di residenza (in questo caso Italia). Indica altresì il documento di riconoscimento che utilizzerai, cliccando su “Continua”.

Suggerimento: ricorda di preparare il documento di riconoscimento prima di avviare la procedura e di verificare che sia in corso di validità (ossia non scaduto). Ricorda inoltre di utilizzare un computer dotato di videocamera e che risulti con accesso consentito alla stessa. Tutto ciò servirà infatti per superare la scansione del riconoscimento facciale.

Portata a compimento la verifica dell’identità, puoi finalmente effettuare un deposito di valuta corrente (fiat). Inserisci semplicemente il codice IBAN associato al conto di deposito che utilizzerai per completare la transazione. In basso, la schermata di riferimento:

Tieni bene a mente che ad oggi – come indicato in modo specifico sulla sezione informativa dell’exchange – non sono possibili pagamenti effettuati da conti di terze parti. Questo significa che il conto utilizzato deve essere necessariamente intestato a chi apre l’account sull’exchange.

Verifica Video su Bybit

Procedere con la Bybit KYC (vai qui), sempre riferita alla versione Standard, tramite verifica video, significa dover completare alcuni passaggi. Per prima cosa, seleziona la casella “Verifica con video” e dai conferma cliccando sul pulsante in arancio che trovi in basso. A seguire trovi la schermata di riferimento:

Nonostante richieda più passaggi, puoi comunque concludere in relativamente poco tempo tutte le fasi, ricordandoti di munirti in via anticipata del documento e di un computer con webcam, o dispositivo dotato di fotocamera (obbligatorio per completare il tutto). Nello specifico troviamo 4 point:

1. Erogazione del documento di riconoscimento in corso di validità (per la verifica preliminare);
2. Selfie dal vivo (ossia il diretta live);
3. Intervista video;
4. Verifica telefonica.

Una volta ottemperate le richieste, hai la possibilità di controllare per l’ultima volta i dati personali e le informazioni inserire nel report, prima di dare conferma. Avrai così completato la procedura.

Questionario Standard per la KYC su Bybit

Lo abbiamo detto in precedenza: il questionario standard proposto da Bybit rientra nella procedura di verifica Standard. Si tratta semplicemente di un documento composto da 4 pagine, con alcune domande da dover rispondere con cura ed attenzione. Lo scopo primario è ovviamente quello di garantire all’utente prodotti e servizi più consoni alle sue conoscenze e capacità operative nel settore delle criptovalute.

L’exchange suggerisce ovviamente di rispondere in modo sempre onesto ed accurato ad ogni singola domanda. Oltre ciò, potrebbero essere richiesti passaggi addizionali, come indicato all’interno dell’official site. Nello specifico, troviamo un questionario con 2 domande (tempo di svolgimento di 1 minuto) ed un questionario con 2 domande e la procedura EDD (che richiede il caricamento di una prova di fondi).

Verifica Avanzata Bybit KYC (facoltativa)

Completati tutti i passaggi suddetti, puoi accedere in modo libero alle funzionalità e servizi proposti su Bybit EU. Per sbloccare limiti di deposito e di prelievo più elevati, puoi invece procedere con la verifica Avanzata, molto spesso chiamata anche “di secondo livello”.

Come vedi dall’immagine, le due spunte presenti nella parte di sinistra ti confermano che hai processato correttamente sia la prova di identità, sia il questionario standard. Per ottenere la spunta anche sul livello avanzato, devi invece fornire semplicemente una prova di residenza. La stessa deve essere necessariamente datata e riportare una data entro gli ultimi 3 mesi (previo scarto della richiesta).

Bybit, al momento attuale, accetta diverse tipologie di documenti di prova di residenza (chiamata anche prova di indirizzo), come ad esempio:

• estratti conto bancari;
• bollette intestate all’intestatario del conto;
• certificati di residenza rilasciati dal governo.

Come verificare l’esito della Bybit KYC?

In tantissimi ci avete chiesto di approfondire in che modo verificare il risultato della procedura KYC su Bybit. La riuscita della stessa, nonostante sia molto probabile, non è scontata. La società, in mancanza di dati, o in presenza di errori notati durante la fase di controllo, può rigettare il tutto, non approvando la procedura. Puoi tuttavia dormire sonni tranquilli, dato che è proprio Bybit EU che invierà l’esito della KYC tramite una chiara email di notifica (all’indirizzo indicato in fase di registrazione).

In alternativa, puoi accedere alla dashboard operativa, recarti sulla pagina di verifica e controllare il risultato:

Nell’esempio posto in alto, la prova di identità risulta fallita ed il sistema invita a cliccare il pulsante di nuova verifica posto sulla destra. Hai infatti sempre la possibilità di correggere gli errori ed inviare una nuova conferma. Le tempistiche possono essere variabili, anche se – in linea generale – non si superano mai le 72 ore dell’inoltro della domanda.

Conclusioni

Che tu sia un trader alle prime armi, o un esperto navigato del mercato delle criptovalute, la procedura di verifica dell’identità richiesta da Bybit EU (ad oggi tra i leader nel comparto degli exchange crypto), permette di garantire serietà e controllo avanzato su tutto il settore e non deve quindi esser vista come una perdita di tempo, o una minaccia. Seguendo i passaggi indicati nella nostra guida, altamente informativa, siamo certi che riuscirai a completare la procedura ed iniziare il tuo percorso di crescita su uno dei migliori provider al mondo.

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