La fine del weekend sembra cancellare gli strascichi di incertezza mercato crypto, che ne hanno caratterizzato l’andamento weekly. La notizia di ieri sera ha dato la spinta necessaria per riportare Bitcoin ed Ethereum sopra i livelli di resistenza chiave, rispettivamente 105.000$ e 3.650$. Il boost è arrivato dalla news di un accordo sullo shutdown del governo federale americano, con i voti dei democratici. Al momento formalmente le attività non sono ancora riprese.
Altcoin tra rialzi e contrazioni
Nel comparto altcoin, il panorama resta estremamente variegato. Alcuni token hanno mostrato rimbalzi importanti nella scorsa settimana, sia su base daily che weekly, alternando però movimenti in swing con contrazioni successive. Tra questi, si segnalano, Fetch.ai (recentemente analizzata), Filecoin e Virtual Protocol, che dopo i rialzi hanno ritracciato, confermando la fragilità del momentum di breve periodo.
A livello di altcoin in questa fase si deve fare molta attenzione, perché sui book si vede una price action, molto debole. Giustamente ieri mattina in un aggiornamento sul canale telegram vip, il nostro capo redattore Gianluca Grossi, ha parlato di “no man’s land”, per dire che ci si sta muovendo in uno scenario dove fare molta attenzione.
Scenario macro e incertezze politiche
Lo scenario generale resta condizionato da fattori esterni al mondo blockchain. L’andamento del mercato crypto è ancora fortemente legato al contesto macroeconomico e, in particolare, a quello americano, la guerra sullo shutdown governativo record ha generato un clima di attesa e tensione.
Mancanza di dati macro e prospettive
L’assenza di nuovi dati macroeconomici sta limitando l’attività di analisi. La maggior parte delle rilevazioni sarà pubblicata soltanto alla risoluzione dello stallo politico. Il 13 Novembre sarà rilasciato il CPI, relativo al mese di Ottobre.
Panoramica weekly su S&P 500 e Nasdaq
Vi riportiamo una panoramica sui grafici weekly di S&P 500 e Nasdaq, con una view che parte da inizio 2025. Entrambi gli indici si trovano ancora molto vicini ai massimi storici, toccati appena dieci giorni fa.

Da un punto di vista tecnico, la candela weekly formatasi due settimane fa sull’S&P 500 è una doji segnale tipico di incertezza ma, trovandosi sul top del movimento, rappresenta un pattern di inversione.
Con l’ultima chiusura, tale ipotesi risulta tecnicamente confermata. L’indice ha toccato un primo supporto e la media mobile (Sma 50). Sarà fondamentale la tenuta di questo livello, poiché i tagli della Sma 50 possono generare movimenti direzionali significativi. Il supporto vettoriale da monitorare per questa settimana si colloca in area 6.600 punti.
Nasdaq: struttura tecnica simile
Una situazione analoga si osserva sul Nasdaq, (grafico di sx) dove l’indice ha testato a sua volta il primo supporto di breve la media mobile (Sma 50). Anche qui sarà cruciale la tenuta dell’area dei 24.600 punti, che rappresenta il principale livello di difesa per evitare un’estensione del movimento correttivo.
Scenario tecnico di Bitcoin
Passando allo scenario di Bitcoin il rimbalzo dal supporto deve trovare una prima conferma di forza con il superamento dell’area di resistenza compresa tra 105.000 e 105.600$. Pertanto sarà fondamentale la chiusura daily, un passaggio intraday non basta.

Il livello successivo da monitorare è un possibile allungo verso l’area 107.800–108.000$, zona che rappresenta il secondo target tecnico del movimento rialzista in corso.
La resistenza principale, il cui breakout sarebbe necessario per uscire definitivamente dalla fase correttiva all’interno dell’uptrend di lungo periodo. Il livello si colloca in area 112.800$, dove transita anche la media mobile (Sma 50).
Scenario tecnico di Ethereum

Su Ethereum (ETH) si osserva una situazione simile a quella di Bitcoin, con il test del supporto vettoriale principale in area 3.150$ da cui è in corso un tentativo di rimbalzo. Questo movimento ha portato ieri al breakout della resistenza di breve termine a 3.490$.
Per confermare la forza del rimbalzo, ETH dovrà realizzare un breakout deciso dell’area dei 3.650$, livello tecnico chiave che separa la fase di recupero da un possibile nuovo impulso rialzista. Conferma su chiusura daily.
A salire, la resistenza principale resta quella situata in area 4.050$, corrispondente al vettore che unisce l’ATH al minimo recente.
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