Bitcoin e S&P 500 in rialzo: cosa guardare ORA | Scenario ancora fragile [Analisi]

La giornata di ieri ha registrato un rialzo generalizzato del mercato crypto, seguendo quello che si era iniziato a vedere nel weekend. Il movimento delle crypto si è accompagnato a un rialzo anche del mercato azionario americano, con Nasdaq ed S&P 500.

Bitcoin, crypto e indici al rialzo

Questo scenario si aggancia a quanto avevamo indicato nell’analisi ieri mattina sull’importanza del movimento degli indici per portare le crypto in un territorio positivo. Tuttavia, ricordiamo che, parafrasando il proverbio, “un ordine non fa primavera“. È fondamentale per entrambi, sia crypto che indici, il breakout delle rispettive resistenze, che ora andremo ad analizzare.

Andamento indici azionari

L’andamento dell’S&P 500 e del Nasdaq ieri ha registrato per entrambi rispettivamente un rialzo del +1,53% e del +2,64%. Per quanto riguarda il Nasdaq, si tratta del rialzo maggiore dal 12 maggio.

Entrambi ora si stanno fermando sotto le rispettive aree di resistenza che avevamo già evidenziato. Nell’attuale scenario sarà fondamentale una chiusura sopra le rispettive resistenze che passano per S&P 500 a 6.750 e Nasdaq a 20.150, tema trattato anche nella video analisi di ieri mattina.

In allegato riportiamo l’andamento delle crypto Top 20 da inizio novembre. Su questa view possiamo cogliere sia i movimenti relativi alla prima fase di crollo sia, focalizzandoci sugli ultimi giorni, la fase di rialzo.

Tuttavia, il rimbalzo risulta essere ancora nullo rispetto al calo delle settimane precedenti. Ad oggi, sono in positivo solo Zcash e Uniswap, mentre Bitcoin Cash sta lottando per la positività. Da notare che BCH che si stava comportando meglio degli altri la settimana scorsa, è adesso in fase di rallentamento. Si coglie come BTC sia ancora in calo del -18,70% e ETH del -24%.

Bitcoin: movimenti di novembre e livelli chiave

Analizzando lo scenario di Bitcoin sul grafico daily, che quota 88.100$ ,facciamo focus proprio sui movimenti di novembre. Qui si coglie la prima fase di ribasso e una lunga fase di downtrend partita dal giorno 10, dove si notano una prima fase di lateralità e poi la rottura dell’area dei 100.000$.

Il rimbalzo e le resistenze di Bitcoin

Venerdì, BTC ha toccato un minimo a 80.641$ formando una candela Hammer Da qui, sta generando un tentativo di rimbalzo che prosegue da tre giorni.

Su questa view grafica abbiamo una serie di resistenze. Le due su cui bisogna fare focus sono: l’area dei 94.000$, il cui breakout confermerebbe la forza del tentativo di rimbalzo e successivamente l’area dei 103.500$. Quest’ultima potrebbe portare fuori BTC da questa situazione di forte calo, con una ripresa di un uptrend.  Poco sopra in area 104.000$ passa anche la media mobile (SMA 50).

Scenario complesso per Ethereum

Lo scenario è più complesso per quanto riguarda Ethereum (ETH), che è in una fase di ritracciamento molto maggiore. Infatti, dal suo ATH di agosto, al valore attuale di 2.919$, sta perdendo circa il 41%.

Sul grafico daily si può osservare che anche qui è in corso una fase di rimbalzo, sebbene non si siano avute candele o pattern particolari che accompagnassero il movimento.

A livello di prima resistenza, ETH deve raggiungere il breakout dell’area di 3.140$. Successivamente, dovrà arrivare in zona 3.435$ per uscire dall’area di ribasso e riprendere un uptrend. La resistenza critica per l’inversione passa in area 3.800$. A livello di indicatore RSI, si può vedere come ETH abbia ormai superato la sua media da alcuni giorni.