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Nonostante un periodo non brillante tanto per le DAT quanto per gli ETF, c’è chi continua a comprare. Quel qualcuno è Tom Lee, tramite la quotata BitMine Immersion, che ha dichiarato per la scorsa settimana acquisti per altri 138.452 $ETH, per un controvalore di circa 435 milioni di dollari, circa la metà di quanto annunciato da Saylor su Bitcoin sempre in riferimento alla scorsa settimana.
La società guidata da Tom Lee di Fundstrat e alla quale partecipano anche grandi gruppi del settore come Galaxy e Pantera, ha inoltre ancora 1 miliardo di dollari cash in mano, che potrà utilizzare per acquisti futuri.
Al 3,2% del totale degli ETH disponibili
Gli acquisti di BitMine continuano a ritmo molto sostenuto, in una fase di mercato molto complicata sia in termini di prezzo, sia invece per quanto riguarda la partecipazione dei grandi di Wall Street, sia tramite acquisti di azioni DAT, sia tramite acquisti di quote di ETF.
Data l’ampia liquidità però della quale è in possesso la società guidata da Tom Lee, non sembra ci siano problemi di sorta nel continuare gli acquisti. Secondo il comunicato stampa diffuso poche ore fa il gruppo è in possesso di 3,86 milioni di token $ETH, che rappresentano circa il 3,2% dell’intera offerta di Ethereum disponibile.
L’obiettivo dell’azienda rimane quello di arrivare al 5% circa dell’intera supply di $ETH, tramite acquisti periodici e compatibilmente con la futura capacità di raccolta di capitale tramite strumenti finanziari complessi.
Ad accrescere inoltre il capitale in $ETH della società del fondatore di Fundstrat troviamo anche lo staking, che è appunto fruttifero e che genera dei ritorni vicini al 3% su base annua.
Crisi finita per le DAT?
Troppo presto per dirlo. Inutile poi trarre conclusioni di questo tipo prendendo ad esempio quella che al momento è la più liquida delle società di questo settore, una società che può contare non solo su tanti investitori interni al sistema crypto, ma che ha anche ampie disponibilità per continuare ad acquistare in futuro.
Il rallentamento di quello che sembrava essere un trucco dei soldi infiniti è forse in parte responsabile anche dei movimenti non brillanti di prezzo del mondo crypto in generale. Chissà se proprio da BitMine e da società che la emulano (spesso con gli stessi investitori) rinascerà un sentiment positivo per il settore.
Sull’attuale stato del mercato non posso poi che rimandarvi al video odierno di Alex Lavarello. Un video che in poco più di 10 minuti fa il punto della situazione di un momento molto complesso, anche in termini di lettura, per gli appassionati e gli investitori.
