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È da tempo che vi parliamo di tutta una serie di ETF bizzarri, che incorporano delle strategie complesse all’interno di prodotti divisi in quote e che possono essere scambiati in borsa. Nel momento in cui vi scriviamo sulle borse USA sono già quotati più ETF che titoli classici – e il trend non sembra volerne saperne di rallentare. Ultimo, nell’ordine, un ETF AfterDark su Bitcoin. Sì, è proprio quello che pensi.
A chiedere l’approvazione di questo ETF dopo il buio è Tidal Trust II, che non è nuova alla creazione di prodotti se vogliamo bizzarri. Questo, nello specifico, investirà in Bitcoin soltanto quando i mercati USA sono chiusi, seguendo così quel trend che vuole $BTC in difficoltà, da qualche settimana a questa parte, proprio durante gli orari di scambio degli USA.
Non ti piace Bitcoin a Wall Street? Presto ci sarà un prodotto per investire su questa teoria
Servirà l’approvazione da parte di SEC, ma non dovrebbe tardare ad arrivare. Il prodotto si chiama Nicholas Bitcoin and Treasuries AfterDark ETF, che utilizzerà una strategia molto particolare:
- Quando chiudono i mercati USA vende bond USA e compra Bitcoin;
- Quando aprono i mercati USA vende Bitcoin e compra bond USA a breve scadenza.
L’obiettivo è dunque quello di avere dei rendimenti (per quanto modesti) mentre le borse USA sono aperte e poi di seguire l’andamento di Bitcoin mentre le borse USA sono chiuse.
- Perché un prodotto del genere?
Perché ci sono fasi di mercato – anche relativamente lunghe – che vedono la sessione USA meno raggiante rispetto a quella asiatica e europea. Lo storico ci dice che si tratta di movimenti che si alternano e che ora possono essere oggetto di strategia tramite questo ETF.
Abbiamo guardato ai dati dell’ultimo anno e la gran parte dei gain Bitcoin è avvenuta fuori dagli orari delle contrattazioni USA.
Questo è il commento che Eric Balchunas ha diffuso tramite il suo account X, confermando dunque quantomeno la legittimità dell’esistenza di un prodotto di questo tipo.
Converrà investirci? Dipende da come crediamo che si muoverà il mercato nei prossimi giorni, nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Tali trend possono cambiare piuttosto rapidamente – e probabilmente lo faranno una volta che gli ETF torneranno a piazzare acquisti per quantità importanti.
Qui un grafico dell’andamento degli ETF nel corso dell’ultimo mese – che conferma almeno a nostro avviso almeno una parte della debolezza delle piazze USA in relazione a Bitcoin (e anche Ethereum) proprio nel corso delle ultime settimane.
Prodotti estemporanei?
In realtà il wrapper ETF piace molto sia ai mercati che ai gestori. Costa poco, può incorporare strategie “non ordinarie” come in questo caso e più in generale offrire degli spunti anche per investimenti strani.
La tendenza è questa, non riguarda soltanto le crypto e probabilmente continuerà anche nei prossimi mesi.
