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Il weekend per la maggior parte delle crypto è passato senza registrare movimenti rilevanti, mantenendo un andamento sostanzialmente laterale. Nelle prime ore di questa mattina i prezzi hanno però iniziato a mostrare un’accelerazione generalizzata, con Bitcoin che al momento di questa stesura segna +2,56% e Ethereum a +3,05%.
Accelerazione rialzista nella notte per le crypto
Nonostante il movimento notturno, lo scenario di dicembre rimane fortemente negativo per la maggior parte dei token della Top 20. Dal grafico emerge come i casi positivi siano limitati.
Spicca il rialzo di Zcash degli ultimi due giorni, che porta la performance mensile a +25%, seguita da Bitcoin Cash con un +14,60%. Più indietro si collocano gli altri token, con Ethereum che torna marginalmente in verde con un +1,14%.
Apertura notturna dei mercati tradizionali
A fronte di questa reazione del comparto crypto, va evidenziato come l’apertura notturna dei future su S&P 500 e Nasdaq risulti leggermente negativa, con ribassi contenuti e senza segnali direzionali marcati.
Dal punto di vista tecnico emerge però un elemento di cautela. Sia su S&P 500 sia su Nasdaq, nella seduta di venerdì si sono formate due candele doji sul grafico daily. Queste candele arrivano dopo un uptrend prolungato e, oltre a indicare incertezza, possono rappresentare un potenziale segnale di inversione ribassista.
Segnali tecnici di attenzione su S&P 500 e Nasdaq
Sarà fondamentale monitorare i principali supporti di breve periodo. Per l’S&P 500 il livello più rilevante passa in area 4.683 punti e come venerdì abbia toccato il suo ATH a 6.994 punti.
Per il Nasdaq il supporto chiave si colloca in area 25.400 punti, livello che coincide anche con la media mobile(Sma 50). Da notare infine come il Nasdaq resti ancora al di sotto del massimo storico di ottobre. Sempre venerdì anche il gold ha registrato il suo nuovo ATH a 4.584$ mentre oggi al momento di questa stesura quota qualche dollaro sotto.
Scenario daily di Bitcoin
Attualmente Bitcoin quota 90.105$ e a dicembre rimane ancora in contrazione del -0,40%, mentre da inizio 2025 il rosso si attesta a -3,60%. Lo scenario per una possibile chiusura positiva di fine anno resta quindi ancora aperto e si giocherà negli ultimi tre giorni. Considerando che il mercato crypto è aperto 24 ore su 24, per 365 giorni all’anno, le possibilità di una chiusura in verde, da un punto di vista puramente statistico, esistono ancora.
Da un punto di vista e tecnico, la realtà è che, indipendentemente dal fatto che l’anno si chiuda in verde o in rosso, la debolezza di fondo rimane invariata.
Livelli chiave da monitorare per BTC
Osservando il grafico daily si può notare il breakout della resistenza di breve termine in area 89.500$, che aveva bloccato Bitcoin per una dozzina di giorni. Ora il prezzo è arrivato a contatto con la media mobile (Sma50), che può agire come resistenza dinamica.
In questo scenario, l’obiettivo principale di Bitcoin diventa il ritorno verso la resistenza chiave in area 94.000$. Prima di raggiungere questo livello, il prezzo dovrà però confrontarsi con un’ulteriore resistenza intermedia che passa in area 92.400$.
Situazione di breve di Ethereum
Passando ad analizzare Ethereum, attualmente quota 3.035$ e su base daily registra un rialzo del +3%. Questo movimento ha riportato in positivo anche l’andamento di dicembre, con un modesto +1,36%, mentre la performance da inizio 2025 resta ancora negativa a -8,96%. Di conseguenza, la strada per tentare una chiusura positiva del 2025 per Ethereum appare ancora piuttosto lunga.
L’andamento di dicembre di ETH è stato caratterizzato inizialmente da una fase rialzista che si è arrestata sull’area di resistenza principale compresa tra 3.420$ e 3.500$. Da questa zona è poi iniziata una fase di ritracciamento.
Tentativo di rimbalzo e livelli tecnici chiave
Da circa una dozzina di giorni ETH sta provando un rimbalzo e ora si trova ad attaccare la prima resistenza a 3.030$, dove transita anche la media mobile a 50 periodi. La resistenza principale resta invece posizionata in area 3.110$.
L’indicatore RSI è in fase di rialzo, ma ancora al di sotto dell’area di ipercomprato. Un’ulteriore accelerazione potrebbe fornire la spinta per il breakout della resistenza principale, per poi tentare un allungo verso l’area dei 3.300$.
