Home / FTX: Caroline vuole “vendere” SBF ai federali? | I retroscena

FTX SBF ELLISON

FTX: Caroline vuole “vendere” SBF ai federali? | I retroscena

La telenovela FTX è lungi dal concludersi. Con la stampa USA, o forse sarebbe il caso di dire una certa stampa, che continua a lisciare il pelo di Sam Bankman-Fried e con l’arrivo di altri politici sulla scena, la sensazione è di trovarsi, come spettatori di questo triste teatrino, ancora alla prima stagione. Nella giornata di ieri sono emersi altri due particolari, uno imprevisto l’altro un po’ meno, che hanno arricchito di possibili sviluppi la vicenda che sta tenendo con il fiato sospeso centinaia di migliaia di persone.

Da un lato Caroline Ellison, CEO terminale di Alameda, è stata avvistata a New York. Dall’altro è arrivato, su Twitter e quindi pubblicamente, un messaggio molto distensivo da parte della leader della Commissione Finanze del Congresso USA proprio in direzione di SBF. Qualcosa che ha fatto, passateci il termine aulico, trasecolare chi sta contando le ore e i minuti che separano Bankman-Fried dal carcere.

Tutto questo all’interno di un fine settimana relativamente positivo per il mondo cripto, sul quale possiamo anche decidere di investire, a patto di farlo con un intermediario sicuro e affidabile. Con Capital.comvai qui per ottenere un conto virtuale gratuito con CAPITALE DI PROVA senza limite alcuno – possiamo investire con le protezioni riconosciute agli investitori europei dalla legge.

E non è solo qui la specificità di Capital.com, perché in realtà possiamo anche fare trading su 140+ cripto asset, per uno dei listini più forniti a mondo. E con 20€ possiamo passare ad un conto reale, denaro che potremo investire in cripto o anche in altri asset.

Caroline Ellison è a New York

O almeno, lo era ieri mattina, quando è stata fotografata in un bar, come possiamo vedere dal Tweet che incorporiamo in questa nostra storia.

Presenza che è stata poi confermata dal barista e che ha aperto a tutta una serie di speculazioni sul perché della presenza di Ellison a New York. Data la vicinanza, mettiamola così, di una sede FBI e di altre strutture che fanno capo al Dipartimento della Giustizia, le immaginazioni più feconde che popolano Twitter hanno parlato di eventuale accordo, anche in chiave anti-SBF. Ipotesi sicuramente suggestiva, ma che almeno per il momento non può essere confermata.

Altri si sono lamentati del fatto che Caroline Ellison possa circolare a piede libero senza grossi problemi. Sta di fatto che si sta preparando al meglio a quello che verrà. Secondo indiscrezioni che arrivano dagli USA avrebbe infatti richiesto assistenza levale a WilmerHale, con legami importanti a Washington e in grado forse di traghettare una questione complessa verso lidi più tranquilli.

Tutti contro tutti? O tutti d’accordo?

Dal fronte Sam Bankman-Fried: il dubbio della presenza di una regia

Le telenovelas hanno spesso una buona storia, ma molto raramente invece possono contare su una buona regia. Nel caso di Sam Bankman-Fried però potrebbero ricorrere l’uno e l’altro elemento, perché tante sue dichiarazioni pubbliche degli ultimi giorni sembrerebbero essere create con il proverbiale stampino, cosa che farebbe sospettare una regia comune a tali dichiarazioni e una strategia comune per cercare di scagionarsi.

SBF apprezziamo il fatto che tu sia stato aperto nelle tue discussioni riguardo quanto sia avvenuto da FTX. Il tuo desiderio di interloquire con il pubblico aiuterà i clienti dell’azienda, gli investitori e anche altri. Riguardo questo, noi ti daremmo il benvenuto durante la nostra sessione del 13 dicembre.

A parlare è Maxine Watson che non solo è stata ritratta in atteggiamenti ai limiti dell’amicizia con Sam Bankman-Fried in passato, ma che è al tempo stesso la chairwoman della Commissione Finanza del Congresso USA. Un messaggio mellifluo, che in molti hanno trovato ributtante, un vero sfregio a chi ha perso i risparmi di una vita su FTX.

Curioso anche il fatto, come emerge dalla successiva risposta di SBF, che sia lui a decidere o meno di andare.

On. Waters e Commissione Finanza del Congresso: una volta che avrò ripercorso quanto accaduto, mi sentirei in dovere di presentarmi di fronte alla commissione e spiegare. Non sono sicuro che questo possa avvenire il 13. Ma quanto accadrà, sarò lì a testimoniare.

Anche qui messaggi che potrebbero trasformare la telenovela FTX in un film di fantascienza, dove le istituzioni, accusano in molti, si comportano da deboli con i forti e da forti con i deboli. E in modo molto amichevole… con gli amici.

Amici che potrebbero aver versato, è quanto riportato da Elon Musk, più di un miliardo di dollari, invece dei 40 milioni circa che sono stati annunciati pubblicamente. Una situazione che invece di chiarirsi continua ad arricchirsi di misteri. Con qualcuno che, ragionevolmente, comincia ad esserne stanco.

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments